Ferrara, 9 ottobre 2023 – Gli amici in paese lo chiamavano ‘Pippi’, come il nonno che ha fondato la nota trattoria di via Chiesa a Poggio Renatico, gestito ora dagli zii. Un luogo e un paese al quale Stefano Bentivogli, il 41 anni di Galliera che ha perso la vita in un terribile incidente d’auto nella notte tra venerdì e sabato, era fortemente legato.
Nel ristorante, condotto dallo zio Moreno, fratello della madre e dalla moglie Tatiana, è sceso il dolore. "Quando era libero e poteva, veniva a pranzo qui da noi il sabato con gli amici – raccontano gli zii –. È sempre stato un bravo ragazzo, un lavoratore, una grande persona, vicino alla madre Morena e al padre con i quali viveva. Amava la vita e condivideva tanti momenti con gli amici. Era sempre sorridente, socievole, positivo. Quello che è successo è terribile. È un dolore immenso".
Stefano Bentivogli lavorava per una ditta di Reggio Emilia nella gestione degli impianti, ma da ragazzino, seguendo la mamma Morena Bonzagni che si occupava di ristorazione e gestiva locali anche nel Ferrarese, aveva imparato a fare il pizzaiolo. Poi la vita lo aveva portato a scegliere un altro mestiere, che seguiva con dedizione.
La famiglia, gli amici e la sua auto. Percorreva molti chilometri al giorno a bordo dell’Audi 5 con la quale è uscita di strada volando nella scarpata all’inizio della rampa che attraversa il ponte del Reno. Era quasi arrivato a casa, mancavano pochissimi minuti. Le cause dell’incidente, che non ha visto altri mezzi coinvolti, sono ancora in fase di ricostruzione da parte dei carabinieri che hanno eseguito i rilievi. La procura ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale contro ignoti. Non si conosce ancora la data dei funerali.