Ferrara, 17 novembre 2015 - Alla fine lo hanno chiamato Fortunato. E la sua fortuna è stata quella di aver conosciuto gli ‘angeli’ della Lida, la Lega italiana per i diritti degli animali, e un veterinario che ha fatto il miracolo. Fortunato è il gattino – un musino dolce e il mantello tigrato - che era stato trovato moribondo a Vaccolino di Comacchio. Siamo all’inizio di ottobre: il micino, come appurò anche il medico di Ferrara che lo operò, era stato scuoiato vivo ‘come un coniglio’.
Era stato svestito della sua pelle, che gli ricadeva lungo i fianchi come un abito abbandonato. Torturato da una mano sadica, Fortunato, sanguinante e spaventato, ha visto l’inferno, ma è nato sotto una buona stella. I volontari della Lida lo hanno soccorso e portato dal veterinario Franco Grossi di Ferrara. Cento punti di sutura, diverse ore di sala operatoria, e settimane consumate tra la paura e la speranza: il rischio di un’infezione mortale era altissimo. Ma le cure mediche e l’amore della signora che lo ha accudito con pazienza e dolcezza sono servite: ora, a un mese e mezzo di distanza, possiamo dire che Fortunato è salvo, e si è rimesso completamente.
La pelle si è riattaccata e non ci sono state le complicazioni temute. Ora il micio è pronto per essere dato in adozione. I volontari desiderano per lui una famiglia che possa accoglierlo con tanto amore, e una casa che abbia un giardino nel quale farlo giocare (chi fosse interessato può contattare Maria Nanetti Mazzola su Facebook). Fortunato fa le fusa ad ogni carezza, è un vero ‘motorino’ di dolcezza’. E sicuramente è il suo modo di dire grazie.
Maristella Carbonin