FEDERICO MALAVASI
Cronaca

Rubano rame dalla ferrovia, disagi e treni cancellati

L’allarme è scattato alle 23 di sabato, i tecnici di Rfi sono intervenuti subito. I ladri hanno agito poco fuori dalla stazione, sulla linea Ferrara-Ravenna L’intervento del personale ha costretto i malviventi ad abbandonare il bottino

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Il fatto è stato denunciato alla polizia ferroviaria che sta svolgendo le indagini

Ferrara, 23 settembre 2024 – Tornano in azione i predoni del rame. Stavolta nel mirino è finito un tratto di ferrovia poco fuori dalla stazione di Ferrara dove, nella notte tra ieri e sabato, i malviventi hanno asportato svariate trecce di cavi. Grazie al pronto intervento del personale delle ferrovie, i malviventi hanno dovuto abbandonare la refurtiva poco lontano, ma il colpo ha causato diversi disagi, costringendo i tecnici di Rfi a lavorare per tutta la notte, con conseguenze anche sulla circolazione dei convogli.

Era da un po’, secondo gli addetti ai lavori, che non accadevano furti di questo tipo, legati in parte all’andamento del costo del rame e in parte al fatto che le ferrovie si stanno dotando di leghe meno appetibili per i ladri. Quello di stanotte è stato quindi un po’ il riaprirsi di una vecchia piaga che sembrava ormai essere in via di guarigione.

I fatti. Tutto comincia intorno alle 23. Sembra un normale sabato sera allo scalo ferrarese quando all’improvviso iniziano a suonare gli allarmi della sala che gestisce la circolazione. A farli scattare sono alcune anomalie lungo la linea causate proprio dal raid dei predoni. Messa in sicurezza la circolazione, vengono attivate le squadre di tecnici che individuano rapidamente il punto in cui si è verificato il colpo, poco fuori dalla stazione lungo la linea Ferrara-Ravenna. Qui gli operatori trovano alcuni cavi danneggiati, probabilmente per valutare se valesse effettivamente la pena rubarli.

Subito dopo si accorgono della mancanza di cinque trecce di cavi da una ventina di metri ciascuna. Si tratta di cavi a terra, funzionali all’attività di segnali e impianti tecnologici. L’intervento tempestivo del personale ferroviario deve però aver disturbato l’attività dei ladri, i quali si sono allontanati rapidamente abbandonando il rame poco lontano. L’accaduto viene subito segnalato alla polizia ferroviaria, che sta ora svolgendo tutte le indagini necessarie a risalire ai responsabili dell’accaduto.

Il furto, come anticipato, ha causato alcuni disagi, costringendo i tecnici di Rfi a lavorare tutta la notte per risolvere il problema. Le opere, iniziate poco dopo le 23 di sabato, sono terminate ieri mattina intorno alle 8. Dopo quell’ora, la circolazione è ritornata alla normalità e le problematiche sono rimaste limitate a cinque treni regionali della linea Ferrara-Ravenna che sono stati per forza di cose cancellati.

Ripristinate la regolarità e la sicurezza del traffico, ora spetta alla polizia individuare i responsabili del raid. Quello dei furti di rame dalle linee ferroviarie, si diceva, era un problema piuttosto presente fino ad alcuni anni fa, sebbene di recente abbia iniziato a diradarsi. Per contrastare il fenomeno Rfi – oltre ad incrementare i controlli – nel corso degli anni ha provvedendo a sostituire progressivamente il rame con l’alluminio, alluminio-acciaio e materiali alternativi, metalli e leghe meno pregiati e pertanto meno appetibili per la criminalità. In alcuni casi, invece, si è scelto di adottare misure di difesa quali ad esempio l’interramento, l’isolamento del rame con la cementificazione dei cavidotti e l’ausilio di recinzioni, blindature, allarmi e videosorveglianza.