STELLATA
"Macro percezioni" è questo il titolo della personale di Giada Gallerani che inaugura sabato, alle 17.30, alla Casa dell’Ariosto di Stellata. Resterà aperta fino all’8 dicembre. "Dopo il successo della retrospettiva su Otello Ceccato, siamo ben lieti di ospitare un’altra esposizione di pittura che racconta di un’artista del nostro territorio – annunciano dal Museo archeologico -. Un’artista che realizza opere sorprendenti, tutte da scoprire. E questo caso, si può proprio dire che ‘gioca in casa’ Giada Gallerani (foto) abita infatti nella vicina frazione di Zerbinate e non è nuova a numerose esposizioni collettive ospitate sul nostro territorio". Quella di sabato è una mostra personale. Giada Gallerani, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove ha imparato l’arte della pittura ad olio, mettendo in pratica anche tutti gli altri tipi di tecniche pittoriche. A partire dalla fine degli anni ’90, ha partecipato a molte mostre collettive spesso assieme agli artisti del Circolo di Pittura "A. Bonzagni" di Cento di cui è presidente e diverse mostre personali tra Bologna, Cento, Finale Emilia, Bondeno e alcune location in Veneto. Il tema dominante delle sue opere, caratterizzate dalla passione per la natura e ispirate alla rappresentazione realistica e macrofotografica degli animali, è quello denominato "neuroni", che sgorga dalla passione per le linee morbide e le figure rotondeggianti: "Il neurone – spiega - è l’unità cellulare che costituisce il sistema nervoso, è in grado di ricevere e trasmettere impulsi nervosi. Il suo ruolo sulla tela è quello di incamerare sensazioni e stati d’animo e di trasmetterle a chi osserva".
cl.f.