REDAZIONE FERRARA

"Forzisti, ampi margini per poter migliorare"

Il coordinatore Toselli: "Il risultato testimonia l’impegno dei tanti militanti"

"Forzisti, ampi margini per poter migliorare"

Fabrizio Toselli

Gli azzurri reggono l’onda d’urto. Spuntano un collegio in più rispetto alle precedenti regionali, quindi di per sé il risultato è positivo. Senza fretta, ma senza sosta anche in un territorio complesso come l’Emilia-Romagna, i forzisti stanno tornando a guadagnare terreno. Tra Ferrara e Provincia, rispetto al 2020, il consenso è sostanzialmente raddoppiato: da poco più del 3% a poco meno del 6%. Un risultato che, politicamente, dalla prospettiva del coordinatore Fabrizio Toselli significa tante cose. "Il fatto che il consenso sul territorio stia aumentando – analizza l’ex sindaco di Cento – testimonia l’impegno dei tanti militanti, in particolare su alcune porzioni di territorio nelle quali la nostra attività si è molto rafforzata". Ma, potenzialmente, secondo Toselli ci sono "ampi margini di miglioramento". C’è, nella sua lettura, anche una pragmatica cautela nel soppesare le parole. "Non voglio essere frainteso – premette – non sto parlando di un trionfo. Ma aver schierato dei candidati che sono riusciti a convincere migliaia di elettori a sostenerli e a sostenere il partito, è molto positivo. Non solo e non tanto per il fatto in sé di essere il terzo partito a livello regionale, ma soprattutto perché permette di guardare al futuro con un moderato ottimismo". Insomma, da qui si parte per "rafforzare la classe dirigente, in special modo nei luoghi – come Ostellato e Lagosanto – in cui Forza Italia non è presente e dove c’è tanto da costruire". Il lavoro da fare, dunque, "è molto". Però, c’è tempo di prendere fiato. "Se non dovessero cambiare le cose – prosegue il coordinatore azzurro – da qui a due anni non ci dovrebbero più essere consultazioni. Questo ci permette di ragionare, di lavorare e di raccogliere le istanze che arrivano dai territori". Una cosa, secondo Toselli, è certa. "La civica della candidata presidente Elena Ugolini – scandisce – ha drenato a Forza Italia, e al mondo moderato in generale, molti voti. Per cui, ci sono ampi margini di crescita per il partito". Questo, a livello provinciale. In città, il voto ha dimostrato – ancora una volta – che "senza il carisma e la personalità di Alan Fabbri, non si vince".

Federico Di Bisceglie