FEDERICO DI BISCEGLIE
Cronaca

Fondazione Teatro, il cda. Confermato Placido. Bergamasco direttore

Il sindaco ha firmato l’atto con cui viene ridisegnato il Consiglio. Resta l’attore come presidente, sua vice Maria Luisa Vaccari. Il neo dg: "Sono legato a questo luogo da un affetto profondo". .

Fondazione Teatro, il cda. Confermato Placido. Bergamasco direttore

I componenti del nuovo. Consiglio di amministrazione della Fondazione Teatro

di Federico Di BIsceglie

Le prime nomine sono quelle della fondazione Teatro Abbado. Il sindaco Alan Fabbri ha firmato, ieri mattina, l’atto con cui di fatto viene designato il prossimo consiglio d’amministrazione. A presiedere l’assemblea dei soci, su mandato del primo cittadino, è stato l’assessore alla Cultura, Marco Gulinelli. Ma arriviamo ai nomi. Alcune conferme, alcuni nuovi ingressi. Il presidente resta Michele Placido che sarà affiancato da Maria Luisa Vaccari, vice presidente. I consiglieri saranno: Giacomo Gelmi (candidato con la lista civica del sindaco, che già sedeva nel precedente cda), Francesca Filauri, Luciano Mezzadri, l’avvocato Alessandro Misiani e Marco Nonato (candidato con la lista Ferrara al centro). Per quanto concerne il collegio dei Revisori dei Conti, sono stati confermati Marco Bolognesi, in qualità di presidente, affiancato da Mattia Mantovani e Federica Losenno. Ma a proposito di novità, al posto del discussissimo Moni Ovadia, finito più volte al centro di aspre polemiche politiche in particolare a seguito delle sue prese di posizione contro Israele, subentra nel ruolo di direttore generale l’avvocato Carlo Bergamasco che già era componente del precedente consiglio d’amministrazione. "A questo teatro sono legato da un rapporto di profondo affetto – così Bergamasco – . In questi ultimi quattro anni ho potuto apprendere che solo un luogo come il teatro si può avvicinare alla magia. Per questo mi impegnerò a vivere e a far vivere il teatro, e a portare in fondo tutte le idee per far crescere questo importante istituto della nostra città". "È con piacere che diamo il benvenuto ai nuovi e ai confermati membri del consiglio di amministrazione – scandisce l’assessore alla Cultura – . Ci attendono anni entusiasmanti, ricchi di nuove progettualità. Il Comunale, nello scorso mandato, ha dimostrato attraverso le molte professionalità che vi operano di potersi affermare quale punto di riferimento tra teatri di tradizione in Italia e di farsi conoscere, con riconoscimenti di critica e di pubblico, anche a livello internazionale. Colgo molto entusiasmo da parte della città e una vivacità culturale molto forte, segnata dagli attestati di stima, di fiducia e di affetto. Dobbiamo ora consolidare il lavoro svolto e creare le condizioni per rendere possibili nuovi traguardi di crescita. Il teatro è un bene cittadino, la "casa culturale" di ogni ferrarese". Soddisfatto anche il presidente Michele Placido. "Sono soddisfatto di questa esperienza che ho avuto al teatro Abbado – così il presidente – , tanto che nel mio prossimo film da regista sulla vita di Pirandello, che verrà mostrato il 19 ottobre al Festival del Cinema di Roma, c’è tanto di quello che ho appreso a Ferrara in questi anni". Quelle della fondazione Teatro sono le primissime nomine che ha scelto di effettuare il primo cittadino. Va detto, comunque, che per i membri del consiglio di amministrazione si tratta di cariche puramente onorifiche che dunque non prevedono alcuna forma di compenso economico.