Fisioterapia e post ricovero. Presentata la nuova Uoc

Il direttore dell’Ast Roberto Grinta : "Questo reparto avrà una parte rilevante". La dirigente Maria Menichetti: "Siamo un ponte tra ospedale e territorio". .

Fisioterapia e post ricovero. Presentata la nuova Uoc

Fisioterapia e post ricovero. Presentata la nuova Uoc

Prendersi cura del dolore delle persone, per farne qualcosa di diverso, per costruire qualità della vita. È la missione dell’unità operativa di medicina fisica e della riabilitazione, il quartier generale è all’ospedale di Porto San Giorgio ma lo staff lavora anche in ospedale e in tutti i distretti dell’azienda fermana, per la continuità delle cure dei pazienti che hanno subito un intervento e devono recuperare o cambiare stile di vita. Un ambiente sereno, qui ci si deve prendere il tempo che ci vuole, per recuperare, per ritrovare il proprio centro, come spiega la dirigente Maria Menichetti: "Siamo trasversali all’ospedale e al territorio, da venti anni ci prendiamo cura delle persone che devono proseguire le cure dopo i ricoveri. A volte dobbiamo anche accompagnare le persone nell’accogliere una nuova condizione fisica, un percorso che non sempre porta a uscire dalla malattia, dobbiamo farci carico della vita delle persone anche nei momenti più delicati".

Ci sono pazienti che si allenano nella palestra del tutto tecnologica, da poco sono stati acquisiti due nuovi strumenti che consentono di valutare il passo delle persone, la qualità della deambulazione: "Siamo impegnati ad affrontare patologie ortopediche, neurologiche, vorremmo anche occuparci delle problematiche sportive. Di sicuro, aggiunge Menichetti, ci avviciniamo al territorio tutto, questi strumenti hanno anche un dispositivo portatile che ci consente di raggiungere la sede di Amandola dove avremo un ambulatorio dedicato". Il direttore dell’Ast Roberto Grinta sarà proprio lunedì ad Amandola a definire i dettagli: "Siamo alle battute finali prima dell’inaugurazione, di sicuro questo reparto avrà una parte rilevante, proprio nel dare risposte alle persone all’insegna della continuità assistenziale". La riabilitazione riguarda anche i bambini e i giovanissimi che dovessero avere problemi di postura, ci sono cinque medici, 37 fisioterapisti e tre logopedisti, con i quali si interviene anche con un progetto disfonia, in collaborazione con gli otorini dell’ospedale: "Abbiamo fortemente voluto un ambulatorio dedicato alle donne operate al seno, studiando percorsi riabilitativi dedicati e prendendoci cura di loro proprio con terapie mirate al recupero anche della loro identità", sottolinea ancora Manichetti, siamo anche fortemente impegnati nella gestione dei pazienti disabili e nella loro integrazione sociale, con una forte collaborazione con la medicina legale". Per le mammografie ci sono strumenti di assoluto livello, uno dei quali sarà ad Amandola, con il coordinamento di Matteo Diamante e Matteo Fioravanti, A breve arriverà qui anche la piscina riabilitativa, Grinta assicura che nel giro di 15 giorni ci saranno notizie importanti e Porto San Giorgio avrà un polo di riabilitazione di completa eccellenza.

Angelica Malvatani