‘Finanza Positiva’, ecco il podcast. Storie d’impresa, sfide del territorio: "Il segreto? Fare ciò che si ama"

Il consulente finanziario Michele Baglioni intervista gli imprenditori ferraresi e ne racconta le peculiarità "Dal percorso di crescita alle ’battaglie’ da affrontare per costruire la propria attività di successo".

‘Finanza Positiva’, ecco il podcast. Storie d’impresa, sfide del territorio: "Il segreto? Fare ciò che si ama"

‘Finanza Positiva’, ecco il podcast. Storie d’impresa, sfide del territorio: "Il segreto? Fare ciò che si ama"

Abbiamo parlato con Michele Baglioni, consulente finanziario e patrimoniale, autore del podcast ’Finanza Positiva’, disponibile su tutte le piattaforme digitali. L’obiettivo è raccontare la carriera di imprenditori locali e i loro contatti con il mondo finanziario.

Dottor Baglioni, che cosa l’ha portata ad avviare questo progetto?

"La spinta è stata cercare un modo per collegare la mia attività di consulente finanziario con il mondo dell’economia, per ora locale, attraverso il racconto delle esperienze di persone che sono riuscite a costruire, in molti casi da zero, la loro realtà e che tutt’ora la portano avanti con passione".

Perché la scelta di creare un podcast per diffondere queste storie?

"Il podcast è per noi il miglior medium per raccontare questi aspetti della società. Ci permette di creare un contenuto di una durata media, che può essere sia guardato che ascoltato dal nostro pubblico. L’intervista è impostata come una chiacchierata tra amici, quindi è più facile immedesimarsi ed appassionarsi".

‘Finanza positiva’ è presente sui principali social, le piacerebbe raggiungere anche un pubblico di giovani?

"Il podcast non è stato pensato per essere destinato a giovani. Nel mio lavoro c’è bisogno di esperienza sul campo, perciò mi capita più frequentemente di trovarmi a parlare con miei coetanei interessati a questi argomenti. Vogliamo diffondere una visione positiva dell’ambiente finanziario ed imprenditoriale e parlare di esperienze che possano portare chi ascolta ad entrare in questo mondo. Se riusciremo a raggiungere anche un pubblico di giovani sarò ben contento, la loro attenzione e comprensione dei concetti più complessi non va data per scontata, come troppo spesso si fa".

Nella puntata con l’imprenditore ferrarese Giulio Barbieri emerge il tema della resilienza, è questo l’atteggiamento che cerca in un candidato da intervistare?

"È molto facile che nella carriera di un imprenditore si riscontri la presenza di ostacoli duri da superare, sia a livello lavorativo che umano. Credo che ascoltare come queste persone siano andate oltre le difficoltà, guidate dalla passione, possa dare degli spunti di vita a chi ci segue".

Vedremo sempre imprenditori locali nelle sue interviste o intende cercare modelli rilevanti anche a livello nazionale?

"Siamo partiti cercando personaggi rilevanti a livello locale perché credo di fare del bene alla mia città e di darle valore attraverso le vicende di chi la vive in modo attivo. Se questo progetto ci permetterà di espanderci, vorrei trattare con personaggi provenienti da tutto il Paese"

Che consiglio darebbe al Michele Baglioni ragazzo che sta iniziando a muovere i primi passi nel mondo della finanza?

"Gli direi che esiste un ingrediente fondamentale che muove qualsiasi cosa: l’amore per ciò che facciamo. Credere in un sogno e inseguire una passione ci permettono di fare cose che sembrano impensabili. I giovani devono fare ciò che amano, solo così avranno successo assicurato nella vita".

Francesco Ferraccio