Fiamme Gialle in azione. Caporalato: sei denunce. Bonus, illeciti per 45 milioni

L’intensa attività della Guardia di finanza illustrata durante la festa del Corpo. Per il lavoro nero 37 gli irregolari scoperti, quarantuno gli evasori totali.

Fiamme Gialle in azione. Caporalato: sei denunce. Bonus, illeciti per 45 milioni

Fiamme Gialle in azione. Caporalato: sei denunce. Bonus, illeciti per 45 milioni

FERRARA

Lotta all’evasione fiscale e al lavoro nero, ma anche contrasto alla criminalità organizzata e controlli approfonditi sull’utilizzo dei contributi statali, quali i vari bonus nell’edilizia. Sono gli ambiti più importanti dove i militari della Guardia di finanza di Ferrara hanno operato dal primo gennaio del 2023 al 30 maggio scorso.

Caporalato. Sei le persone denunciate dai finanzieri, tutti di nazionalità pachistana e operanti nel Mezzano, accusati di intermediazione illegittima (caporalato), con conseguente segnalazione alla procura. Nei confronti di uno degli indagati è già stato chiesto il rinvio a giudizio. Mentre sono stati 37 i lavoratori in nero o irregolari scoperti nell’ambito dei controlli in 41 ’attività di impresa completamente sconosciute al fisco’ (evasori totali) e 25 datori di lavoro, per un giro di affari illegale di quasi 45 milioni di crediti d’imposta fittizi.

Criminalità organizzata. Sono state 201 le segnalazioni di operazioni relative a flussi finanziari sospetti che hanno impegnato le fiamme gialle in approfondimenti, da cui sono scaturiti sette controlli antiriciclaggio. Proprio in questo ambito sono state denunciate 24 persone, mentre l’ammontare delle somme che sono finite sotto la lente sono state poco più di 27mila euro. Mentre per quanto riguarda gli accertamenti patrimoniali in materia di antimafia, questi hanno portato alla segnalazione all’autorità giudiziaria beni per 1,565.585: patrimonio che non trovava corrispondenza con le possibilità finanziarie degli intestatari. 788 invece gli accertamenti richiesti dalla prefettura sulla documentazione antimafia prodotta dalle impresa. 4.445 sono stati i prodotti contraffatti sequestrati.

Spesa pubblica. Intensa anche l’attività della Guardia di finanza, a tutela della spesa pubblica, in particolare per verificare l’effettiva spettanza da parte di cittadini e imprese dei crediti di imposta: sul Pnrr sono state 96 le attività concluse con rilievi per un totale di 2.300.000 euro con dieci persone denunciate per avere fornito informazioni non veritiere. Per gli appalti, controllate procedure per affidamento dei lavori per quasi nve milioni di euro.

Reddito di cittadinanza. In materia di prestazioni sociali agevolate gli interventi svolti, con particolare attenzione al reddito di cittadinanza, hanno permesso di rilevare ’indebita percezione’ di 355.914 euro e portato alla conseguente denuncia di 44 persone per avere omesso di indicare tutte le fonti di reddito effettive o per avere falsamente attestato di essere disoccupato. Tutti i dati sono stati elencati e spiegati nell’ambito della celebrazione del 250esimo anniversario di fondazione del Corpo della Guardia di finanza.

Cristina Rufini