FERRARA - Era alla guida di un’auto senza assicurazione e il sistema targasystem lo ha incastrato. A quel punto il conducente, un italiano di 47 anni, residente nel Bolognese, ha iniziato a dare in escandescenze. E a picchiare gli agenti della polizia locale in qualsiasi modo, con calci e pugni e, data anche la stazza, opponendo una strenua resistenza ai controlli.
L’auto è stata fermata dagli agenti nel pomeriggio di giovedì in via Bologna. A quel punto i poliziotti con l’aiuto del targasystem, che ha segnalato anomalie, hanno approfondito il controllo e scoperto che non solo la vettura non era coperta da assicurazione, ma anche che all’interno il 47enne aveva nascosto arnesi da scasso e la considerevole cifra di 19mila euro. Una somma con cui non siamo soliti viaggiare.
A quel punto, l’uomo ha realizzato le pesanti sanzioni cui andava incontro tra le quali la revoca della patente di guida e soprattutto la confisca dell’auto. Proprio per impedire questo, l’uomo quando ha visto che stava per arrivare il carro attrezzi si è barricato nell’abitacolo della vettura per impedire che venisse portata via. A quel punto gli agenti sono dovuti intervenire per farlo uscire dall’abitacolo ed è stato proprio in questo momento che ha iniziato a diventare più violento, aggrappandosi per non uscire e sferrando calci e pugni agli agenti.
Nel parapiglia, gli agenti sono riusciti comunque a bloccarlo e a portarlo fuori dall’abitacolo, dove è stato ammanettato e portato in una camera di sicurezza del della polizia locale, dov’è rimasto fino all’udienza per direttissima di ieri. Perquisito l’uomo è stato inoltre trovato in possesso di oggetti atti ad offendere e di oltre 19mila euro in contanti in banconote di grosso taglio, di cui non era in grado di dare contezza. Tre gli operatori feriti per portare al termine l’operazione, con una prognosi di 7 giorni ciascuno.
Ieri è comparso davanti al giudice per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale nonché detenzione di oggetti atti ad offendere, è stato dunque convalidato l’arresto e fissata l’udienza per direttissima il 17 febbraio 2025.
"Si tratta dell’ennesimo grave episodio di violenza contro i nostri agenti di polizia locale. Solo qualche settimana fa – ha sottolineato l’assessore alla Sicurezza, Nicola Lodi – due agenti sono state aggredite sull’autobus per dei banali controlli. La vicenda conferma purtroppo un trend preoccupante di aggressività contro le forze dell’ordine che stanno svolgendo il proprio dovere. Non è accettabile".