Ferrara, 13 dicembre 2024 – Era finita a processo per una lunga serie di contestazioni, la più grave per truffa. Ma anche appropriazione indebita, sostituzione di persona, esercizio abusivo della professione. È la lista delle imputazioni di cui era accusata Barbara Salani, che ieri è stata condannata a tre anni e mezzo di reclusione e 2.600 euro di multa dal giudice Alessandra Martinelli. Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini la 47enne, in sostanza, è accusata di avere intascato soldi chiesti ad alcuni clienti dello studio commercialista dove lavorava in sostituzione dell’allora compagna del titolare – anche con cifre considerevoli, tipo 45mila euro a volta – per adempiere ad alcune incombenze. Non solo. Si era spacciata anche per commercialista, non avendone titolo, e in questa veste aveva anche firmato documenti per attivare utenze telefoniche, o contratti di locazione in vece dei clienti. Il tutto falsificando alcune firme. E ’rubando’ l’identità della ex compagna del commercialista dello studio dove ha lavorato per un periodo di tempo come collaboratrice. Nel processo, oltre i clienti ‘beffati’ si era costituita parte civile proprio l’ex compagna, che nel pro (assistita dall’avvocato Alessandro D’Agostino). Salani in quel periodo si occupava del primo contatto con la clientela,e spesso chiedeva anticipi per alcune incombenze. Fino ad arrivare alla falsificazioni di documenti dell’Agenzia delle entrate per far credere che andavano sistematiche alcune pratiche. “Soddisfatti della sentenza – ha dichiarato l’avvocato Vasco Sisti – valuteremo poi se agire anche in sede civile”. Soddisfatto anche l’avvocato D’Agostino che assisteva l’ex compagna del commercialista: “Nel nostro caso riconosciuta pienamente la responsabilità dell’imputata”.
Cronaca“Intascava i soldi di alcuni clienti”: falsa commercialista condannata