Botta e risposta tra maggioranza e opposizione, a proposito del dormitorio pubblicao che si sta realizzando alla centrale ex palestra Bocciofila per la quale 13 giorni fa la minoranza ha iniziato una raccolta firme per chiedere la sospensione dei lavori al fine di consentire un percorso partecipato che coinvolga i cittadini centesi, con particolare rilevanza ai residenti nell’area circostante il cantiere. "I gruppi consiliari del PD, Cento Sicura e Attiva – è la risposta della maggioranza comunale - trovano curioso come alcuni esponenti del gruppo Fratelli d’Italia centese sottolineino che ‘l’assistenza ai bisognosi è un valore umano universale e la compassione e la solidarietà sono valori presenti nel Dna del partito’ e altri invece si indignano per ‘un dormitorio per persone senza permesso di soggiorno e con dipendenze da sostanze’, citando letteralmente. Compassione e solidarietà a targhe alterne, con selezione all’ingresso: i più deboli? Guarda e passa. Come se la compassione e la solidarietà si potessero dimostrare solo verso determinate categorie di persone. Indecente. La nostra idea di valori cristiani e di solidarietà è diversa". E alzano ancora i toni.
"Troviamo offensivo nei confronti della comunità e degli sfortunati che improvvisamente possono trovarsi senza casa e potranno avere accoglienza temporanea presso una residenza comunale, essere ritenuti drogati o delinquenti – prosegue la nota - Il cosiddetto "dormitorio" viene disegnato come uno spazio imbarazzante, è ben altro e invitiamo i cittadini che voglio veramente essere informati a digitare Spazio Kaleida e troveranno ampie delucidazioni su cosa sarà veramente il "dormitorio", superando i pregiudizi alimentati dalla disinformazione, che rendono veramente triste la grande strumentalizzazione che è in atto e le azioni che ne conseguono come la raccolta firme". E aggiungono. "Difficile trovare poi il nesso con la situazione di alcune scuole del nostro territorio, che oggettivamente richiedono attenzione e manutenzioni straordinarie, dove sono già stati stanziati numerosi fondi – concludono - E’ grave affermare che i soldi utilizzati per la ristrutturazione dello spazio sovrastante l’attuale bocciofila che ospiterà il progetto Kaleida, ottenuti dal Pnrr, possano essere utilizzati per altri scopi: quei fondi o si usano per quello scopo o non si ricevono".
l.g.