Una task force contro gli sciacalli nella ‘zona rossa’. Per il disinnesco della bomba trovata nell’ex convento di San Benedetto la macchina della sicurezza non si limiterà all’evacuazione dell’area. Un impegno coordinato dalla questura che vede scendere in campo le forze dell’ordine per garantire il presidio dei varchi e verificare che nessuno acceda all’area ‘cinturata’ durante le operazioni di bonifica. Sono stati inoltre previsti servizi per prevenire furti e sciacallaggio, attività che sarà effettuata con l’aiuto di agenti della polizia di Stato in borghese.
Sono state progettate anche col supporto dell’intelligenza artificiale le operazioni di assistenza alla popolazione che domani dovrà lasciare per qualche ora la propria abitazione. L’IA ha consentito – nella fase di progettazione dell’accoglienza alla popolazione – di mappare sia le esigenze diffuse sia le particolari necessità di soggetti in condizione di fragilità. Partendo dagli 832 questionari raccolti (per 1.592 persone) sul sito del Comune il sistema ha analizzato 20.825 dati nel complesso, consentendo in tempi brevissimi, e con aggiornamenti continui, di acquisire le informazioni relative, alle persone che si recheranno da parenti, amici o, comunque, orientate a una gestione autonoma e le richieste relative a chi sarà accolto negli spazi, appositamente predisposti, di Ferrara Expo. Dall’ultimo aggiornamento, rispetto al totale dei questionari a oggi raccolti, da 98 emerge la richiesta di sistemazione temporanea, 81 persone hanno manifestato la necessità di un servizio di trasporto dedicato, 18 sono anziani con fragilità. Sono 21 gli animali da affezione che, su richiesta dei padroni, saranno accolti in speciali strutture, da personale dedicato, alla Fiera.