Terzo giorno consecutivo di disagi per i pendolari della Ferrara-Ravenna e della Bologna-Portomaggiore. Dalla mattina di venerdì 13 i pendolari delle linee Ferrara-Ravenna e Bologna-Portomaggiore convivono con forti disservizi e ritardi. Guasti e prolungamento dei lavori notturni, tra le cause. Sul piede di guerra Fabio Businaro, presidente dell’associazione pendolari della tratta Bologna-Portomaggiore. "Impossibile per i pendolari rispettare orari di scuola e lavoro; partire senza la certezza di trovare il treno o di attenderlo, perché in ritardo". Il tratto più sofferente è la Ravenna-Ferrara, che impatta in parte sulla Bologna-Portomaggiore. "I disagi sono dovuti al perdurare dei lavori a cura Rfi. Ogni giorno c’è un ritardo. Siamo di fronte a situazioni di ripetuti e continui disagi sulle linee ferroviarie che servono Portomaggiore e la situazione non è accettabile". Dello stesso avviso è il sindaco di Portomaggiore, Dario Bernardi. "Sulla Bologna - Portomaggiore, già fortemente penalizzata per i lavori di interramento della linea che impongono l’interscambio con bus a Bologna Roveri, allungando notevolmente la percorrenza – sono le parole del primo cittadino – si verificano continui ritardi anche oltre i 10 minuti; ma anche sulla Ferrara Ravenna i disagi già presenti stanno aumentando, con le giornate di venerdì 13 e lunedì dicembre 16 caratterizzate da ritardi e soppressioni. Mi auguro che il tavolo tecnico sulla Bologna Portomaggiore con Trenitalia-Tper e Fer, sotto la supervisione dell’assessorato regionale, venga riconvocato molto presto per gli aggiornamenti".
Quanto alla Ferrara Ravenna "chiederemo assieme ai pendolari in modo formale la rendicontazione di quanto sta accadendo, perché i disagi, motivati con cause puntuali, in realtà da tempo sono sistematici, come mi hanno riferito diversi viaggiatori, anche numerose famiglie di studenti. Non è possibile che la qualità del trasporto pubblico per realtà come la nostra e le altre sulle linee interessate peggiori nel silenzio generale, i collegamenti con i capoluoghi sono fondamentali per la qualità della vita delle persone".
Franco Vanini