Dipinto del Garofalo in trasferta. Sarà a palazzo dei Diamanti

Il quadro che rappresenta la ’Madonna con il bambino’ era esposto nella chiesa della Celletta, poi spostato in Comune.

Dipinto del Garofalo in trasferta. Sarà a palazzo dei Diamanti

Il quadro che rappresenta la ’Madonna con il bambino’ era esposto nella chiesa della Celletta, poi spostato in Comune.

ARGENTA

Il Garofalo emigra a Palazzo dei Diamanti. Il quadro del Garofalo, uno dei grandi artisti del Cinquecento estense, la "Madonna col bambino tra i santi Lazzaro e Giobbe", è già partito da Argenta. Sarà infatti, esposto a Palazzo dei Diamanti, a Ferrara in occasione della mostra "Il Cinquecento a Ferrara" che sarà allestita da domani al 16 febbraio. Il dipinto era esposto nella chiesa della Madonna della Celletta, trasferito nel 1867 nella residenza comunale di Argenta e sostituita in loco da una copia, ora al museo civico. Il dipinto, tra i più importanti del territorio argentano, è ricordato dal Baruffaldi (1697-1722) e da tutti gli storici ferraresi, mentre l’ascrizione al Garofalo, avallata dalla firma, non è mai stata messa in dubbio. Si trovava in origine nella chiesa argentana della Celletta, in un altare dedicato a san Lazzaro "dirimpetto alla cappella di S. Giuseppe" (afferma lo storico Bertoldi, 1761, cui è dedicata la biblioteca comunale). Demetrio Bandi (1880) ricorda che l’opera ancora nel 1662, era sull’altare a destra dell’altare maggiore della chiesa della Celletta, prima del trasferimento, avvenuto nel 1867, nella residenza comunale per contrastarne "l’inevitabile deperimento". Nella pala di Argenta, accanto a un raffaellismo schiettamente interpretato e che denuncia l’influenza ancora viva delle suggestioni del determinante incontro a Roma con Raffaello

f.v.