Ieri nell’ambito dell’Expo Dubai al Padiglione Italia, UN Global Compact Network Italia ha presentato ufficialmente il suo Position Paper su Imprese e Decarbonizzazione, elaborato nel 2021 con il contributo attivo di trenta grandi aziende italiane particolarmente impegnate sull’SDG 13 – Climate Action, tra cui Tper. L’evento è stato promosso nel quadro della partnership con il Commissariato Generale d’Italia per Expo 2020 Dubai. Il Paper si pone l’obiettivo di valorizzare l’impegno delle aziende italiane aderenti al Global Compact delle Nazioni Unite sul tema della decarbonizzazione, approfondendo gli sforzi compiuti ed i risultati finora registrati in supporto degli obiettivi dell’Accordo di Parigi e dell’ambizione europea di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Il documento raccoglie 30 business-case per l’avanzamento dell’SDG 13, tra cui quelli di Enel, Gruppo Hera, Ferrovie dello Stato, Pirelli, A2A, Saipem, solo per citarne alcuni. Nel suo business case Tper ha evidenziato lo sforzo per realizzare gli investimenti, che sono volti a ridurre consumi ed emissioni e migliorare i servizi anche attraverso lo sviluppo di tecnologie digitali, come l’app Roger per la bigliettazione elettronica. Il tutto si concretizza in acquisto di nuovi mezzi e utilizzo di fonti energetiche a minore impatto, come l’energia elettrica (acquistata solo da fonti rinnovabili) o il gas naturale, incluso metano liquido e biometano. Tper ha inoltre avviato lo studio di progetti per utilizzo dell’idrogeno.
CronacaDecarbonizzazione, gli investimenti di Tper in vetrina nel padiglione Italia all’Expo Dubai