"Il secondo dormitorio diventerà un centro sociale". A parlare è Fratelli d’Italia che torna sull’argomento porta alla luce un secondo luogo. "Esiste una solidarietà che aiuta in modo indistinto tutte le persone e non una solidarietà di sinistra che aiuta solo chi vuole. Non siamo contro il dormitorio ma contro l’ubicazione in centro storico e la modalità con cui è stato scelto il target degli aventi diritto senza un confronto con la popolazione – dice la capogruppo Francesca Caldarone - A Cento, ci sono anziani, famiglie centesi e non, che non arrivano a fine mese e non vengono aiutate. Questa amministrazione, anziché aiutare chiunque abbia bisogno, aggiustare le strade, i cimiteri, sistemare le scuole dove ci sono bambini tra muffa, scarafaggi e topi spende milioni di euro per pagare le Cooperative per ospitare persone devianti, tossicodipendenti, vagabondi, proprio nel centro storico, di fianco a scuole e negozi". E alza i toni. "Questo sindaco, abbia il coraggio di dire ai centesi che pagherà tre Cooperative con milioni di euro all’anno, per mantenere attivo il sevizio notturno del dormitorio nella nostra palestra storica – tuona - abbia il coraggio di divulgare la determina 745 che ha firmato, stabilendo il target delle persone che usufruiranno dell’accoglienza notturna, cioè persone migranti uscite dal circuito dell’accoglienza, persone senza dimora, persone con problemi di dipendenza da sostanze". E parla di un nuovo luogo. "E quanti altri soldi dei centesi verranno spesi per l’apertura di un centro sociale in Via Armellini, negli ex uffici dell’Usl? – dice - per non perdere i soldi del Pnrr a causa dei ritardi sui lavori della palestra, l’amministrazione aprirà a spese dei centesi una seconda sede del dormitorio che diventerà un centro sociale. Probabilmente, questo sindaco ha un sogno, trasformare Cento in un mega centro sociale senza però aiutare i cittadini che ne avrebbero bisogno e che sono abbandonati perché non ritenuti in target da questa politica ma che non riescono ad arrivare a fine mese, scegliendo se pagare le bollette o fare la spesa. Amministrazione che però spende soldi per un giornalino per autocelebrarsi". E domanda. "Per quanto riguarda i soldi del PNRR, trovare come un dormitorio possa essere inteso come ‘ripresa’, sembra singolare – conclude - le priorità dei centesi sono le strade, le scuole, la sicurezza e la carità indistintamente dal colore politico. Lo dimostra il fatto che la nostra raccolta firme, sta continuando con centinaia di adesioni".
Laura Guerra