Ferrara, 11 dicembre 2024 – Vicianza ai feriti, collaborazione negli accertamenti e consapevolezza della correttezza del proprio operato. Sono i tre cardini intorno a cui ruotano le poche frasi pronunciate dal notaio Nicola Rivani Farolfi, proprietario di villa Rivani Farolfi, residenza settecentesca alle porte di Ro nella quale lunedì mattina si è verificato un pauroso incidente durante una gita scolastica.
Mentre due classi (la quinta elementare e la seconda media della scuola di Ro) stavano visitando gli interni dell’edificio storico, un terrazzino che si affaccia sul giardino è crollato, facendo precipitare per quattro metri un insegnante 43enne e la guida turistica 68enne che li stava accompagnando. I due malcapitati hanno rimediato diverse fratture (con prognosi di oltre trenta giorni) ma per fortuna non sono mai stati in pericolo di vita. Illesi invece i ragazzi, subito riaccompagnati a scuola.
Poco dopo il dramma, il proprietario della residenza, che vive a Milano, si è precipitato a Ro per rendersi conto della situazione. "In questo momento – ha dichiarato –, anche per il dovuto rispetto per le persone ferite nell’incidente, preferiamo non rilasciare alcun commento particolare. Confermiamo di aver preso contatti sul posto con operanti e autorità intervenute offrendo la completa disposizione per ogni necessità correlata agli accertamenti in corso, consapevoli – ha concluso – della correttezza del nostro comportamento quali proprietari dell’immobile".
L’area teatro del crollo è sotto sequestro e i carabinieri stanno svolgendo tutti gli accertamenti del caso. Essendo considerato anche un infortunio sul lavoro, in campo è scesa anche l’Ausl con il Servizio prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro.
Gli investigatori stanno sentendo tutte le persone interessate e vagliando eventuali responsabilità, mentre gli accertamenti sono finalizzati a stabilire cosa sia successo dal punto di vista statico, se l’incidente fosse prevedibile e se sia stata svolta la manutenzione necessaria. Anche l’amministrazione di Riva del Po sta seguendo attentamente gli sviluppi della vicenda. Innanzitutto rispetto alle condizioni delle due persone rimaste ferite, "con l’auspicio che possano al più presto riprendersi", afferma il sindaco Daniela Simoni.
La prima cittadina ha avuto occasione di parlare con il proprietario, che anche a lei ha confermato massima disponibilità affinché venga fatta piena luce sull’accaduto: "Anche lui si è detto scioccato – riferisce Simoni – e non si spiega quanto è successo. Mi ha riferito che il balcone era stato sottoposto a verifiche di staticità non molto tempo fa e non si erano registrate criticità. Era stato considerato agibile e accessibile".
Quanto avvenuto ha scosso la comunità, ma per il sindaco è necessario affrontare il tutto con lucidità: "Domani (oggi, ndr) abbiamo in programma un incontro con i genitori degli alunni che erano in gita alla villa, cui sarà presente anche l’assessore all’Istruzione Serena Occhi. Sebbene non direttamente coinvolti nell’accaduto, come Comune desideriamo essere partecipi e presenti".