FEDERICO DI BISCEGLIE
Cronaca

Criminalità, la classifica. Posizione invariata, diciassettesimi in Italia. Denunce in aumento

Lo studio del Sole 24 Ore analizza l’andamento dei reati sul territorio. I furti superano i 5.500, quasi mille quelli consumati in abitazione. In crescita le truffe, le frodi informatiche e le violenze sessuali.

Criminalità, la classifica. Posizione invariata,  diciassettesimi in Italia. Denunce in aumento

La classifica de Il Sole 24 Ore si basa sui dati del Viminale

Né più, né meno. La nostra città resta nella medesima posizione nella classifica stilata dal Sole 24 Ore sull’indice di criminalità. Siamo nella posizione numero 17, da tre anni a questa parte. La nostra città è in qualche modo in linea con l’incremento di reati denunciati registrati a livello nazionale, sebbene la crescita rispetto al 2023 sia di poche decine di unità. A farla da padrone, sono le grandi città che svettano in termini di insicurezza. Milano, Roma e Firenze le prime tre. In Emilia-Romagna comunque, sono diverse le città nelle quali i reati denunciati – in rapporto al numero di abitati – hanno numeri imponenti. Rimini è la quarta in classifica, il capoluogo, Bologna, è in sesta posizione dopo Torino mentre Parma è al 13esimo posto. Appena un gradino sopra di noi, Modena. Crescono gli omicidi volontari consumati, che annoverano due denunce, così come crescono gli omicidi colposi (12) ma anche le violenze sessuali. Sono state 43 le denunce totali nel 2023. Un dato che colloca Ferrara al 23esimo posto a livello nazionale. Un numero imponente è anche quello che si registra sulle minacce, per le quali sono state sporte complessivamente lo scorso anno 426 denunce. Benché registri un lieve decremento (collocandoci alla posizione numero 32), anche i danneggiamenti hanno numeri di denunce molto elevati: 1.467. Crescono anche frodi e truffe informatiche, per le quali sono state sporte, sempre nel 2023, ben 1.932 denunce.

Ma il numero che fa davvero tremare i polsi è quello legato ai furti. Sono stati complessivamente 5.582, di cui quasi mille in abitazione. Sono 76 quelli con strappo (e collocano la nostra città alla 14esima posizione), 599 con destrezza (19esima), 19 di ciclomotori (73esima), 480 di auto in sosta (31esima), 8 di motocicli (94esima), 105 di autovetture (75esima), 487 in negozi (22esima) e 976 in abitazione (41esima). Sono invece 116 le rapine denunciate, per il 33esimo posto finale. A fronte di questo numero, però, si registra invece un lieve decremento delle rapine per le quali le denunce sono state 116. Invariato, fortunatamente, il numero degli infanticidi. Cala il numero di denunce sporte per il reato di sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile, così come registrano una frenata le lesioni dolose e le associazioni per produzione o traffico di stupefacenti.

Alla voce ‘stupefacenti’ che colloca la nostra città in calo in termini di denunce sporte, troviamo due sottogruppi. Il primo è legato alla produzione e al traffico – per il quale ne sono state presentate complessivamente quattordici – e il secondo è legato allo spaccio, per il quale ne sono invece state sporte 154. Portando il totale a 209. Complessivamente, sommando tutte le fattispecie di reato prese in considerazione dal Ministero dell’Interno, risulta che lo scorso anno nella nostra città sono state presentate poco meno di quattordicimila denunce (13.981 per l’esattezza), numero di poco superiore a quello dell’anno scorso (13.949).