Coronavirus, aumentano i contagi nel Ferrarese (Foto Businesspress)
Ferrara, 21 marzo 2020 – Settimo decesso per Coronavirus a Ferrara. Il paziente, un uomo di 88 anni di Poggio Renatico, era stato ricoverato a Cona il 19 marzo. Il nuovo bollettino che segna l’ennesimo morto per Covid-19. Sono 44 le persone ricoverate oggi con sospetto di Covid (21 a Cona, 14 a Lagosanto, 1 ad Argenta e 8 all’ospedale di Cento), mentre i tamponi positivi sono 20 oggi (122 nel complesso: dati Ausl, mentre la Regione ne conta uno in più), mentre 56 sono i nuovi effettuati in attesa di esito (in totale sono 189 tamponi, in attesa di riscontro). Sono 47 le persone in isolamento domiciliare su tutto il territorio ferrarese, e 30 i sorvegliati telefonicamente.
Le schede Nuova stretta: l'ordinanza del Governo - Le regole in casa per scarpe e vestiti – Il farmaco - PDF / Nuovo modulo per l'autocertificazione - Come capire se si è a rischio
Ospedale del Delta. Primi pazienti Covid positivi ricoverati anche all'Ospedale del Delta. Venerdì 20 marzo, infatti, la terapia intensiva ha ricoverato il primo paziente Covid positivo. L'Azienda Usl di Ferrara, per supportare l’intero sistema regionale, già da una settimana ha iniziato a ricoverare dei pazienti con problematiche respiratorie positivi per il coronavirus nella struttura del Delta. Nella riorganizzazione e definizione degli ‘ospedali Covid’, per il territorio ferrarese è stato identificato come riferimento principale l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Cona, integrato con l’Ospedale del Delta, ora tra i ‘Covid Hospital’. “Questa evoluzione – fa sapere l’Ausl – è stata attuata non tanto e non solo per i cittadini ferraresi, dal momento che l’infezione a livelli provinciali è ancora a livelli contenuti (126 positivi dei quali 7 deceduti), quanto per dare supporto alla rete assistenziale regionale”.
Ospedale di Cento. Aumentano di dieci i posti letto all'Ospedale di Cento per l'uso del nuovo reparto di chirurgia. Da Ausl e dal Comune di Cento fanno sapere che, “tenuto conto dell’evoluzione del quadro epidemico da Covid-19 anche sul territorio ferrarese, che determina la necessità di avere una maggiore disponibilità di posti letto presenti nelle strutture ospedaliere della provincia di Ferrara, l’azienda Usl ha richiesto il rilascio con urgenza dell’autorizzazione sanitaria da parte del sindaco di Cento – firmata venerdì – per poter usufruire dei posti letto del nuovo reparto di Chirurgia dell’Ospedale di Cento”, di fatto “già idoneo per poter essere organizzato per l’assistenza dei pazienti”. Si tratta nello specifico di dieci posti letto e di tutti gli spazi di supporto necessari.
Il bollettino dalla Regione. È di 6.705 i casi positivi in Emilia-Romagna, 737 in più rispetto a ieri. Di questi, si attestano a 2.863 i casi lievi, in isolamento a domicilio perché non richiedono cure ospedaliere o prive di sintomi (372 in più rispetto a ieri). Salgono a 329 le guarigioni, 90 in più rispetto a ieri, 305 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 24 dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi. I pazienti in terapia intensiva sono 265, due in meno rispetto a ieri. Crescono purtroppo anche i decessi, che arrivano a 715: 75 in più rispetto a ieri (di cui 19 donne e 56 uomini). Sono 24.620 i campioni refertati, 3.867 test in più effettuati rispetto a ieri (dati accertati alle ore 12). Per la maggior parte delle persone decedute sono in corso approfondimenti per verificare se fossero presenti patologie pregresse, anche plurime. I nuovi decessi riguardano 24 residenti nella provincia di Piacenza, 15 in quella di Parma, 11 in quella di Reggio Emilia, 8 in quella di Modena, 8 in quella di Bologna (di cui 1 del territorio imolese), 6 a Rimini, 1 a Forlì, 1 a Ferrara, 1 fuori regione.