Convocato per sabato alle 9, il consiglio comunale di Copparo.. All’ordine del giorno non solo l’approvazione del programma triennale delle opere pubbliche, del Documento unico di programmazione e del bilancio di previsione, ma l’atteso atto programmatico di indirizzo per l’acquisizione gratuita da parte del Comune di Copparo di aree private ad uso pubblico ultraventennale. "Si tratta dell’inizio del percorso di riacquisizione delle strade vicinali, che avevamo promesso di definire nel primo semestre del nuovo mandato – spiega il sindaco Fabrizio Pagnoni (foto) -. È davvero una questione annosa e spinosa. Il problema è iniziato nel giugno del 1966 quando il Consiglio Comunale ha deciso di classificare diverse strade costruite dall’Ente Delta Padano in vicinali ad uso pubblico. Nel tempo sono sorte difficoltà relative alle condizioni di queste vie, per affrontare le quali vogliamo attuare un percorso condiviso che ci porterà a poterne disporre pienamente e con certezza della proprietà, sia per una corretta gestione tecnica sia per qualsiasi lavoro e intervento manutentivo". È stato necessario un importante approfondimento giuridico, dal quale è stato possibile individuare la norma, la legge 448 del ‘98, che consentirà di riacquisire le strade vicinali, che siano impiegate ad uso pubblico ininterrottamente da oltre vent’anni. Approda ora in aula il corretto iter amministrativo. Si parte dall’identificazione catastale della porzione di sede stradale interessata alla cessione, con numero di particella autonomo rispetto a ciascun proprietario. Ogni intestatario e/o avente titolo quindi dovrà aderire alla procedura per la volontà di cessione di quote parziali di proprietà, con l’accordo di tutti i titolari di una singola particella. A seguito di istruttoria tecnico-amministrativa, prenderà il via il procedimento di accorpamento, con delibera da sottoporre al consiglio comunale, che si concluderà con uno specifico provvedimento in cui verrà formalizzata la cessione gratuita delle aree.
v.f.