È l’assenza di alternative a preoccupare più di ogni altra cosa mister Dossena in vista della gara con il Pineto. Non è una novità che la squadra costruita nel corso dell’estate avesse delle lacune, che per mille motivi non sono state colmate prima della fine del mercato. Gli infortuni a ripetizione delle ultime settimane hanno dato il colpo di grazia alla Spal, che domenica prossima sarà costretta a fare di necessità virtù. La difesa è il reparto che sta pagando il prezzo più alto, ma anche il centrocampo non scherza.
Con gli abruzzesi, l’unico centrale di riserva dovrebbe essere Polito, che finora non ha fornito esattamente delle garanzie in termini di rendimento. Sulle fasce, dove Calapai e Mignanelli sono titolari inamovibili, l’allenatore può contare su D’Orazio e Ntenda: il primo ha perso quota in seguito al cambio di modulo, mentre l’ex juventino se non è un oggetto misterioso poco ci manca. In linea mediana – a eccezione di un El Kaddouri a mezzo servizio – di fatto il tecnico non ha alcuna possibilità di manovra. Qualche alternativa in più è presente in attacco, dove Antenucci è un’alternativa di lusso ai titolari Karlsson e Rao, mentre Bidaoui non è ancora pronto per giocare a pieno regime dal primo minuto.
Dopo la doppia seduta effettuata ieri, da oggi a sabato la squadra lavorerà di mattina. Al centro sportivo di via Copparo però non sono previste novità sul fronte dell’infermeria, con i vari Arena, Bachini e Awua che senza dubbio salteranno almeno la prossima partita. Intanto, prosegue la prevendita per la gara con il Pineto. I biglietti sono in vendita presso la rivendita autorizzata Ticketone ’L’Angolo della Fortuna’ e online, oppure presso lo Spal Point del centro commerciale Le Mura e allo Spal Store di via Mazzini.
Il giorno della partita invece i botteghini saranno aperti dalle 15 alle 18,15 in corso Piave e dalle 15 alle 17,30 in via Cassoli. La gara tra Spal e Pineto chiuderà il quadro della quattordicesima giornata di campionato, che scatterà sabato alle 15 con Lucchese-Legnago Salus. Una partita che purtroppo la squadra di Dossena guarda con una certa apprensione, perché in caso di risultato positivo dei veneti, il giorno successivo la Spal sarebbe costretta a scendere in campo da ultima in classifica del campionato. Meglio non pensarci, concentrandosi sull’incontro casalingo con il Pineto che ha sei punti più di Antenucci e compagni ma è reduce da una brutta sconfitta casalinga contro il Carpi. La Spal ha tremendamente bisogno di fare punti per cercare di risalire una classifica che settimana dopo settimana si fa sempre più preoccupante.
s.m.