
Ieri pomeriggio l’incontro per. la creazione dell’Hub urbano chiamato «Codigoro, volano commerciale»
Di fronte ad quarantina, sugli oltre 260 potenziali commerciati che potrebbero aderire, il comune di Codigoro, ieri pomeriggio, ha presentato la creazione dell’Hub urbano chiamato "Codigoro, volano commerciale". Fondamentale sarà l’adesione, che non costa nulla e non comporta nessun impegno, se non quello di formulare delle proposte per rilanciare il commercio nel centro di Codigoro, della maggior parte degli oltre 260 commercianti entro la fine della mese.
Il comune di Codigoro è uno dei 3 della provincia, gli altri sono Ferrara e Copparo, e dei 360 in tutta la regione ammessi al finanziamento per la creazione dell’Hub urbano. Uno strumento nel quale il Comune assieme alle associazioni di categoria Ascom, Confesercenti, Cna e Confartigianato vuole valorizzare il commercio locale, creando maggiore attrattività per le attività esistenti e attirando nuovi insediamenti. Per farlo chiede un aiuto di idee anche a tutti i commercianti che aderiranno al fine di creare "non la singola iniziativa, ma più iniziative coordinate e tenute assieme – spiega Marco Leoni di Iscom – fra coloro che vogliono far crescere il territorio". Nella presentazione il primo cittadino Alice Zanardi ha sottolineato come sia "opportunità di crescita del nostro territorio, col contributo regionale di circa 40mila euro realizzeremo uno studio di fattibilità per hub urbani e hub di prossimità, che ancora non abbiamo, destinati alle frazioni. Abbiamo bisogno della vostra collaborazione – ha proseguito rivolta ai commercianti – per poi accedere ad altri contributi con cui rafforzare e migliorare le nostre attività. Vogliamo rendere più accattivante Codigoro, riqualificare i nostri spazi e percorsi di collegamento del territorio, abbiamo idee chiare su come promuovere turismo e cultura locale, sostenere le aziende commerciali per dare loro un miglior percorso di crescita. Non idee calate dall’alto ma con tutti voi. Il potenziale è straordinario dall’unicità dell’abbazia di Pomposa all’ambiente meraviglioso, aiutateci – ha detto – a far crescere Codigoro". Anche Davide Duo (Ascom) ricorda come stia cambiando il commercio in generale e in particolare nei piccoli centri. E sottolinea come si tratti "di un’opportunità che credo si debba cogliere per dare un futuro a Codigoro".
Claudio Castagnoli