Anche la “Fondazione Santini Gaetano ed Elvira” e il Lascito Niccolini sostengono il progetto “Ferrara Città Cardioprotetta”, disciplinato da un protocollo sottoscritto a inizio anno tra l’amministrazione comunale e l’Azienda Usl di Ferrara e che ad oggi ha già raccolto finanziamenti per allestire 30 postazioni, in cui collocare altrettanti defibrillatori esterni semiautomatici. Grazie all’accordo siglato, la manutenzione dei dispositivi è stata posta in capo al Comune di Ferrara, mentre il controllo settimanale sul corretto funzionamento dei Dae verrà eseguito dagli operatori Ausl. Gli apparecchi salvavita, posti in apposite teche riscaldate e protette dagli agenti atmosferici, presentano caratteristiche che li rendono utilizzabili agevolmente da tut i cittadini, anche da chi non ha fatto corsi di Primo Soccorso. I Dae, infatti, analizzano il ritmo e hanno una funzione vocale che guida il cittadino nell’erogazione dello shock. Mentre la Fondazione Santini ha deliberato l’acquisto del trentesimo defibrillatore, il Lascito Niccolini parteciperà alla copertura delle spese per l’organizzazione di “In goal con il cuore”, un importante evento di raccolta fondi da destinare interamente per il progetto “Ferrara Città Cardioprotetta”. Si tratta di un quadrangolare di calcio, che si terrà il 15 giugno allo stadio Paolo Mazza, che vedrà fronteggiarsi la Nazionale Prefettizi, gli Atleti Donalimpici, i rappresentanti del Palio di Ferrara e la squadra di Associazione Giulia ODV (biglietti su Vivaticket).
Cronaca’Città Cardioprotetta’. Apparecchi salvavita da due associazioni