La Centese Calcio si unisce al lutto e al dolore della famiglia ma in questo frangente preferisce non commetare la scomparsa di Andrea Ciccone, il sedicenne animatore di ‘Estate ragazzi’ che il 15 giugno era stato investito da un’auto mentre giocava con un amico. Sui social da ieri è un processione incessante di commenti di amici e parenti a ricordare il giovane che aveva giocato anche nella Centese. "Caro Andrea sei volato nelle braccia del nonno e dello zio. Riposa in pace e stai vicino con il tuo amore alla tua mamma", sottolinea su Facebook un’amica di famiglia. Andrea è morto l’altra mattina all’ospedale Maggiore di Bologna dove era ricoverato in gravi condizioni. Nel rincorrersi con l’amico, il ragazzo era fin mentre sopraggiungeva una macchina che l’ha travolto. Nonostante l’automobile non andasse a velocità sostenuta, l’impatto è stato inevitabile e il ragazzo, cadendo a terra, aveva violentemente battuto la testa. Ciccone era conosciuto anche a Cento, in quanto, come detto, in passato aveva militato nella Centese calcio, squadra nella quale oggi gioca il fratello Alessandro. Tra i tanti messaggi di cordoglio sui social c’è infatti anche quello della società sportiva. "La Centese Calcio – si legge in un post dell’altro giorno – si stringe intorno alla famiglia di Alessandro Ciccone, calciatore dei nostri Giovanissimi Under15, per la prematura scomparsa del fratello Andrea. A 16anni, nel pieno della propria adolescenza e gioventù: un vuoto incredibile ed incolmabile che non lascia spazio ad ulteriori parole. Buon viaggio ‘Cicco’". Peraltro anche Andrea qualche anno fa aveva giocato nei giovani della squadra biancoleste. L’automobilista che ha investito Andrea si era immediatamente fermata prestando assieme ad altri i primi soccorsi all’adolescente.
Cronaca"Ciao ’Cicco’, angelo volato in cielo troppo presto"