Il Castello Estense di Ferrara da ieri sera è illuminato di azzurro (richiamando i colori della bandiera), in segno di solidarietà al popolo israeliano. Lo comunica il sindaco Alan Fabbri. L’iniziativa è realizzata d’intesa con il presidente della Provincia Gianni Michele Padovani, e dopo averne verificato la fattibilità tecnica contattando Hera Luce.
"Sono giorni drammatici e l’apprensione per l’esplosione di una nuova guerra è tanta. Esprimo vicinanza alla comunità ebraica di Ferrara e al popolo di Israele, sotto attacco degli estremisti islamici di Hamas - dice il sindaco Fabbri -. Le notizie che da ore giungono dal Medio Oriente sono terribili, sono centinaia le vittime. Anche a Ferrara, la cui tradizione si incrocia a quella del popolo ebraico, vogliamo far sentire, con un’ iniziativa dal valore simbolico, la nostra voce contro il terrorismo, contro le guerre e a sostegno del popolo di Israele". "Il feroce attacco messo in atto da Hamas riguarda il mondo intero e interpella la comunità internazionale – conclude il sindaco Fabbri – richiamando tutti alla difesa della democrazia, contro chi vorrebbe cancellare Israele dalla cartina geografica".
Anche +Europa Ferrara comunica la propria "più completa e convinta vicinanza alla Comunità ebraica di Ferrara, al popolo israeliano e allo Stato di Israele". "Il disumano terrorismo e la furia di Hamas – afferma Mario Zamorani – hanno scatenato la guerra, facendo vittime civili e militari, compiendo stragi, contro l’unico paese democratico del medio Oriente. E le giuste critiche all’attuale governo israeliano di destra destra in nulla spostano questo nostro giudizio. Sarebbe bello – conclude – se l’amministrazione comunale, con tutti i partiti di maggioranza e di opposizione della nostra città, portasse, con una visita, la solidarietà della comunità ebraica di via Mazzini.