REDAZIONE FERRARA

Carcere, si cambia. Garante dei detenuti, aperto il nuovo bando: "Ecco tutti i progetti"

Le domande dovranno essere presentate entro le 13 del 30 settembre. L’assessore Coletti: "Pronti a completare l’iter sulla prossima nomina". Tra le attività, uno sportello sociale e di mediazione e un giornalino. .

Sono tanti i progetti pronti a partire. tra il carcere, lo Ial e il Comune

Sono tanti i progetti pronti a partire. tra il carcere, lo Ial e il Comune

Aperta la procedura che porterà all’individuazione del nuovo garante dei diritti delle persone private della libertà personale. Gli interessati potranno presentare la propria richiesta di candidatura, tramite Pec, all’indirizzo comune.ferrara@cert.comune.fe.it oppure con consegna della documentazione a mano al Protocollo generale del Comune, in piazza Municipale 2, entro le 13 del 30 settembre. "Nelle prossime settimane – spiega l’assessore alle Politiche sociosanitarie Cristina Coletti – andremo a selezionare e presentare il nuovo garante. L’amministrazione comunale arriva a questo passo con un regolamento nuovo, aggiornato rispetto alle indicazioni espresse dal garante nazionale all’Anci. Ad inizio anno ci siamo attenuti alle nuove linee guida riguardanti questa figura e ora siamo pronti a completare l’iter sulla nomina".

Numerose sono le progettualità realizzate, fra queste: un progetto, attraverso il Centro servizi alla persona, per il reinserimento dei detenuti prossimi al rilascio; la realizzazione di uno sportello sociale che impegna operatori esperti di psicologia e sportello di mediazione; la produzione di un giornalino che coinvolge i carcerati e lo svolgimento di diverse iniziative socializzanti. In collaborazione con enti del terzo settore, il Comune gestisce anche un progetto di attività motoria e azioni per consentire l’effettuazione di incontri in tema di genitorialità, nel cui ambito si darà modo ai figli di avere colloqui con i genitori detenuti, così come la realizzazione di laboratori teatrali e attività di tirocini lavorativi. Nello specifico, questi ultimi prendono forma grazie al progetto ‘Parchi Puliti’, che coinvolge sette detenuti il cui compito, dopo un accurato corso formativo e con l’aiuto di tutor, è tenere in ordine i parchi Coletta, Urbano, Giordano Bruno, Massari, Pareschi ed Enrico Toti. Il progetto, finanziato con 30mila euro, ha come partner la casa circondariale ‘Costantino Satta’, Ferrara Tua e Ial.

"È stato confermato – conclude l’assessore Coletti – anche quest’anno un impegno economico che ammonta a quasi 200mila euro, volto a finanziare le tante progettualità. L’attenzione nei confronti della struttura penitenziaria di Ferrara è costantemente alta, in quanto è un luogo di rieducazione e necessita di azioni specifiche. Ringrazio l’amministrazione carceraria, con la quale sono stati attuati progetti innovativi apprezzati anche a livello nazionale, e gli addetti che lavorano con responsabilità e dedizione all’interno del carcere".

L’avviso integrale e il facsimile della domanda di candidatura sono pubblicati sul sito del Comune (www.comune.fe.it), nella sezione ‘Bandi’. Questo il link diretto: https://www.comune.ferrara.it/it/b/35320/avviso-pubblico-garante-persone-private-della-liberta-personale.