REDAZIONE FERRARA

Carabinieri, eroi quotidiani. Divise e coraggio in calendario

Dodici mesi in compagnia dell’Arma, illustra l’opera il colonello Alessandro Di Stefano

Carabinieri, eroi quotidiani. Divise e coraggio in calendario

Dodici storie italiane che raccontano l’impegno quotidiano dei carabinieri. Ieri, nella sede del Comando Provinciale dei carabinieri di Ferrara, è stato presentato il calendario storico dell’Arma dei carabinieri 2024. Ad illustrare l’opera, realizzata dallo studio di design Pininfarina con il contributo dell’editorialista Massimo Gramellini, il Colonello Alessandro Di Stefano.

"Il Calendario Storico 2024 è dedicato – spiega – al tema i carabinieri e le comunità, in particolare alla figura del carabiniere come punto di riferimento della collettività. Una presenza costante accanto alla cittadinanza. La vicinanza, la capacità di contatto e di ascolto, le tante attenzioni, piccole e grandi, ai bisogni delle persone, dalle città metropolitane fino ai borghi più remoti di provincia, sono il filo rosso che caratterizza da sempre l’operato dell’Arma e che ci accompagna attraverso i 12 racconti del calendario 2024". Sono storie di fatti reali, descritte dalla penna di Gramellini, narrano alcune delle gesta più eroiche come il sacrificio compiuto a Fiesole ed altre appartenenti alla vita di tutti i giorni, come il sostegno alle persone più fragili nella quotidianità o durante eventi straordinari come la pandemia da Covid19, senza dimenticare il referendum tra Monarchia e Repubblica nel 1946. Altre due opere completano l’offerta editoriale dell’anno 2024 per l’Arma dei carabinieri. Il calendario da tavolo è dedicato al tema ‘I carabinieri nei Borghi più Belli d’Italia’, il ricavato della vendita di questo calendarietto da tavolo sarà devoluto all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri. Il planning da tavolo è incentrato anch’esso sul tema del ‘Controllo del territorio’. Il ricavato al Grande Ospedale Metropolitano "Bianchi Melacrino Morelli" di Reggio Calabria.

Mario Tosatti