Caput Gauri, primo premio a Umberto Fiori

Codigoro, è il vincitore della quarantesima edizione con ’Autoritratto automatico’, che ha partecipato in collegamento video .

Caput Gauri, primo premio a Umberto Fiori

Il vincitore Umberto Fiori ha partecipato in. video per lo sciopero dei treni

CODIGORO

È stato Umberto Fiori con "Autoritratto automatico", Garzanti Editore, in collegamento video per lo sciopero dei treni il vincitore della 40esima edizione del premio nazionale di poesia edita Caput Gauri, la cui cerimonia finale si è svolta ieri pomeriggio al teatro Arena di Codigoro. La giuria popolare ha assegnato il secondo posto a Alberto Berton con il "Libro dell’ansia", Book Editore seguito da Roberta Durante con la raccolta "I bimbi sperduti", Casa editrice Einaudi. Ospite d’onore il regista, documentarista e scrittore Brando Quilici, figlio del ferrarese Folco che fu anch’esso ospite d’onore del premio 29 anni fa. Intervistato da Anna Maria Quarzi sono stati proiettai alcuni spezzoni di suoi lavori ed ha ricordato come il babbo amasse le isole del Pacifico mentre lui ami narrare il Polo Nord e i suoi abitanti mentre in mattinata ha partecipato ad un interessante incontro con gli studenti del Polo scolastico superiore, ammaliandoli con la propria bravura. Al famoso regista é stato consegnato una pergamena a ricordo della sua partecipazione e per ringraziarlo per la grande disponibilità appena finita l’intervista, poiché in serata dovrà partire per l’America per un suo prossimo lavoro. Il sindaco Alice Zanardi nel suo intervento ha sottolineato come la poesia abbia potere di raccontare l’anima dell’umanità "é attraverso la poesia - ha proseguito - che la memoria diventa eterna, nella quale le parole diventano talmente profonde che abbracciano il lettore ed è capace di trasformare la fragilità umana in bellezza" concludendo con una frase di Charlie Chaplin che recita "la poesia è una lettera d’amore indirizzata al mondo". Infine premiati per la sezione studenti: per le medie ha vinto Mattia Ferretti scuola Boiardo di Ferrara, con "Il tempo". Per le secondarie di secondo grado "Una notte trascorsa in un attimo" di Lorenzo Mazzoni del "Guido monaco di Pomposa". Per l’università "Quella donna in stazione" di Andrea Barduzzi di UniBo. Innovative le video poesie al debutto , che hanno visto per le superiori "Phrèn" di Fabio Di Mauro del Copernico Carpeggiani di Ferrara, per l’università ex aequo per "Giulia" di Manola Massimo della Iulm di Milano e "Ho perso l’abitudine" di Niccolò Birèssi dell’ateneo felsineo.

c.c.