FRANCO VINCENZI VANINI
Cronaca

Campotto, gli imprenditori resistono: "Servono ponti e strade per lavorare"

Giada Ferron, titolare dell’agriturismo Vallesanta, sta cercando una figura che si occupi di orto e animali "Non mi sono mai esposta, ma è arrivato il momento. E ai miei colleghi dico di tenere botta".

Un gruppo di residenti di Campotto protestano per l’isolamento del paese

Un gruppo di residenti di Campotto protestano per l’isolamento del paese

L’ondata di maltempo della settimana scorsa ha fatto gonfiare l’Idice ma per fortuna questa volta senza conseguenze e danni nell’Argentano. "Le piogge sono state meno copiose del previsto – rassicura il sindaco di Argenta, Andrea Baldini – Le due ondate di piena sul Reno non hanno superato la soglia due, senza generare problemi. E anche la piena dell’Idice non ha creato criticità". Maltempo che si riflette sui tempi di costruzione del ponte, uno stallo che accentua i disagi. I residenti sabato hanno portato l’insofferenza all’attenzione della televisione, raggiunti da una troupe di Rai 3. I problemi sono tanti, diverse famiglie se ne vogliono andare, ma c’è anche chi resiste e anzi investe su Campotto. Tra questi Giada Ferron, titolare dell’agriturismo Vallesanta, che sta cercando una figura da inserire nell’agriturismo che si occupi di orto e animali. E chiede che si riprenda a vivere e si esca dall’incubo: "Ponti, strade, questa situazione è stancante per chi vive la quotidianità per chi porta figli a scuola, per chi deve andare dal medico. E le attività? – si chiede l’imprenditrice – Aziende che devono sostenersi e sostenere i propri dipendenti, per poter lavorare dignitosamente. E anche per la salvaguardia dell’oasi all’interno del parco del Delta del Po".

Il turismo ambientalista era un bel volano per l’economia del paese, ora tutto si è fermato. "Il turismo è assente. Speriamo che qualcuno capisca, e mi rivolgo ai miei colleghi, teniamo botta. Non mi sono mai esposta, ma è arrivato il momento: abbiamo il diritto di lavorare". Il maltempo aveva creato apprensione anche nel Portuense: "In queste ore, vissute per l’ennesima volta in pochi mesi con grande preoccupazione, per eventi di piogge ormai fuori scala e record storici – sottolinea il sindaco Dario Bernardi – un grande pensiero va a chi ha dovuto ancora una volta lasciare le proprie case e a chi ha temuto il peggio, ai colleghi sindaci di nuovo in prima linea, a tutta la macchina di volontari e professionisti coordinati dalla Protezione civile, che si sono attivati per preservare la sicurezza delle persone. Ho vissuto le ultime ore controllando nervosamente dati di pioggia e livelli idrometrici dei fiumi: mettendosi nei panni di quei territori, non si può immaginare quanto sia difficile restare sempre sul pezzo di fronte a rischi di questo tipo. Grazie davvero di cuore a chi, di fronte a un cambiamento epocale che sta avvenendo in pochi anni, sta tenendo la barra dritta. È un enorme servizio alla comunità". Franco Vanini