
L’agriturismo Bassara di via Cardinala inondato dalla furia dell’Idice dopo la rottura dell’argine di domenica
L’alluvione proietta ombre fosche sul futuro dell’agricoltura argentana. Non solo per l’immediato, con le ovvie e pesanti conseguenze sulle colture ancora da raccogliere. Ma anche per l’attività dei prossimi mesi. L’acqua che ristagna in quel migliaio di ettari di campi, infatti, mette a rischio non solo la semina autunnale (che alcuni danno già per persa), ma addirittura quella primaverile. L’attenzione delle associazioni di categoria è altissima e, al netto della conta dei danni ancora prematura, la principale preoccupazione riguarda proprio il da farsi in vista dei prossimi mesi. "Chi aveva il prodotto in campo si è dovuto fermare – spiega...