REDAZIONE FERRARA

Calcio e solidarietà, gol ’pesanti’. Grazie alla partita del cuore, acquistati due defibrillatori

L’evento del 15 giugno ha fruttato una raccolta fondi di quattromila euro. Il prefetto Marchesiello: "La comunità ha dimostrato impegno su queste tematiche".

L’evento del 15 giugno ha fruttato una raccolta fondi di quattromila euro. Il prefetto Marchesiello: "La comunità ha dimostrato impegno su queste tematiche".

L’evento del 15 giugno ha fruttato una raccolta fondi di quattromila euro. Il prefetto Marchesiello: "La comunità ha dimostrato impegno su queste tematiche".

di Mario Tosatti

FERRARA

Il calcio e la solidarietà si mobilitano. Ieri mattina in prefettura si è tenuta la conferenza stampa di bilancio conclusivo dell’evento ‘In Goal con il Cuore’, tenutosi il 15 giugno scorso allo stadio ’Paolo Mazza’. Un quadrangolare di calcio benefico in memoria del compianto dirigente sportivo Alfredo Corallini. L’iniziativa, patrocinata da Prefettura, Provincia, Comune di Ferrara, Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna, Coni e Associazione Italiana Calciatori, in collaborazione con la Spal, ha visto la partecipazione delle rappresentative della Nazionale prefettizi, di Avis Ferrara, delle Contrade del Palio e dell’organizzazione di volontariato ‘Associazione Giulia’. Nel corso dell’incontro è stato comunicato l’incasso della raccolta fondi, circa 4mila euro con l’acquisto di due defibrillatori a sostegno del progetto ‘Ferrara Città Cardioprotetta’. Presenti il prefetto Massimo Marchesiello, gli assessori comunali Cristina Coletti e Francesco Carità, Sergio Mazzini e Mirko Rimessi per Avis Ferrara, Claudio Bonora (associazione Giulia), Nicola Borsetti (Fondazione Palio di Ferrara) e Luca Carra, dirigente generale Spal. "L’evento ha riscosso un grande successo – ha sottolineato il prefetto Massimo Marchesiello – non solo per l’importante causa benefica supportata, ma anche per l’entusiasmo e lo spirito sportivo dimostrato da tutti i partecipanti, tra cui diversi ex atleti e calciatori professionisti ben noti agli sportivi ferraresi. La comunità di Ferrara ha dimostrato ancora una volta il suo impegno verso iniziative che coniugano lo sport con la solidarietà". Il progetto è divenuto operativo a fine gennaio, con la firma del protocollo di intesa fra amministrazione comunale e Ausl. "In fase di redazione, l’amministrazione comunale – ha ricordato l’assessore Coletti, che insieme all’assessore Lodi ha seguito il progetto – aveva individuato 25 postazioni in cui installare le teche con i defibrillatori semiautomatici ad uso pubblico. La richiesta di coinvolgimento alle realtà imprenditoriali e sociali ha fatto sì che il numero di defibrillatori pubblici donati salisse a 32. Fra questi rientrano i 2 acquistati grazie all’evento ‘In Goal con il Cuore’, che saranno collocati nelle frazioni di Francolino e Gaibanella. Un successo destinato ad espandersi, dato che agli uffici comunali stanno giungendo diverse richieste. Una dimostrazione di grande sensibilità e generosità da parte della città di Ferrara". L’assessore Francesco Carità ha assicurato: "Visto il nobile fine dell’evento e il successo riscontrato, daremo continuità anche il prossimo anno". Il prefetto Massimo Marchesiello ha consegna infine una targa a Claudio Bonora, per l’impegno reso.