REDAZIONE FERRARA

Buskers ai Trepponti. Dopo l’anteprima, il festival fa tappa tra le vie di Ferrara

Il successo saluta la tradizionale vetrina comacchiese dell’evento. Da domani al 25 si trasferirà nella città con 198 artisti internazionali.

Buskers ai Trepponti. Dopo l’anteprima, il festival fa tappa tra le vie di Ferrara

Il successo saluta la tradizionale vetrina comacchiese dell’evento. Da domani al 25 si trasferirà nella città con 198 artisti internazionali.

Conclusa l’anteprima a Comacchio, Ferrara è pronta ad ospitare la nuova edizione del Ferrara Buskers Festival in programma dal 21 al 25 agosto. Il palcoscenico en plein air di oltre 60.000 mq nel centro della città estense non solo accoglierà i 198 artisti internazionali selezionati, ma sarà anche teatro di un’esperienza autentica ed immersiva resa possibile grazie al coinvolgimento e alla partecipazione di associazioni, organizzazioni, fondazioni, aziende e numerose altre realtà del territorio.

Un format rinnovato ricco di contenuti, iniziative ed eventi collaterali che riflettono la vibrante sinergia tra il festival e il tessuto cittadino, confermando Ferrara non solo come collettore di musica e arte di strada, ma anche come cuore pulsante di creatività, incontri, vissuti e visioni. La città intera, infatti, ha abbracciato l’evento mettendo a disposizione risorse e competenze creando così un’offerta culturale e artistica che sarà capace di coinvolgere tutti i giorni, a partire dalle 18, ogni fascia di età con: 36 laboratori didattici per bambini e adulti, 5 talk di approfondimento su tematiche culturali e di intrattenimento, 6 reading tematici, 6 workshop, 4 mostre fotografiche e 4 presentazioni di libri. Non mancheranno inoltre momenti di relax con le sessioni di yoga previste all’alba, aperitivi immersi nel verde e concerti speciali al DopoFestival nel Parco Massari. Inoltre, grazie alla collaborazione con InFerrara, il portale ufficiale di promo-commercializzazione turistica della città, sono previste visite guidate gratuite alla Certosa, vero e proprio museo a cielo aperto in grado di far conoscere la storia della città nelle sue varie epoche, dal Rinascimento alla modernità, scoprendo i suoi principali personaggi locali.