Bova corre con i Riformisti: "Alternativi ai due poli, ma sosteniamo De Pascale"

Nella lista di Azione, anche Psi e +Europa. "C’è una larga fetta di elettorato che ha voglia di una proposta differente da quella dei principali partiti".

Bova corre con i Riformisti: "Alternativi ai due poli, ma sosteniamo De Pascale"

Nella lista di Azione, anche Psi e +Europa. "C’è una larga fetta di elettorato che ha voglia di una proposta differente da quella dei principali partiti".

Tra i tanti paragoni che poteva scegliere, Alberto Bova – nella sua nuova veste di capolista alle regionali per i Riformisti nel nostro collegio – ha optato per Giuseppe Garibaldi. L’incontro con re Vittorio Emanuele II a Teano. L’alter ego del candidato era Marco Lombardo, senatore e segretario regionale di Azione. "Io – rispose qualche tempo fa Bova a Lombardo – ci sono". Perché, rimarca, "qui non si vota un partito o per una lista, ma per un progetto che da regionale potrebbe diventare di carattere nazionale". Entusiasmo e ottimismo, a Bova – che è stato candidato innumerevoli volte – non sono mai mancati.

"La nostra è un’alternativa sia alla destra che alla sinistra – scandisce – pur sostenendo noi la candidatura a governatore di Michele de Pascale. Penso che ci sia una larga fetta di elettorato che ha voglia di una proposta politica differente da quella che offrono i principali partiti dei due schieramenti contrapposti". In termini di proiezioni, il candidato sfoggia un’altra dose di fiducia. "Mi aspetto – dice – che il nostro risultato andrà ben oltre la somma algebrica delle percentuali ottenute dai singoli partiti. Sia in Regione che in provincia, supereremo il 5%". Ma il lavoro di qui al 16 novembre "è ancora tanto da fare – chiude – perché la stragrande maggioranza delle persone con le quali mi capita di parlare, per lo più non sanno che si andrà alle urne". E questo è un punto sul quale anche i leader nazionali dei partiti che compongono la lista – dal Psi a +Europa, passando appunto da Azione – insistono a più riprese. Riccardo Magi (+Europa), Enzo Maraio (Psi) e Marco Lombardo (Azione) passano in rassegna una serie di temi sui quali hanno deciso di concentrarsi: dall’energia alle infrastrutture passando per la "difesa di un sistema sanitario regionale che è un modello nazionale". Nel nostro collegio, oltre a Bova, correranno anche Paola Marchi, Antonella Losenno e Arnaldo Aleotti.

f. d. b.