
Portomaggiore, Grilanda (Fi) attacca la maggioranza per aver affrettato il recupero dei debiti accumulati "Si bruciano le tappe per il disavanzo, con uno scompenso per i cittadini. Gravi le conseguenze".
Dal 2021 la giunta Bernardi ha recuperato complessivamente 3 milioni 690 mila euro di disavanzo in quattro anni, arrivando al 94% del totale da recuperare. Al contempo solo nel 2024 sono stati investiti oltre 3 milioni e 700 mila euro. E’ quanto emerge dal bilancio consuntivo, approvato in consiglio comunale, più che dimezzato nel corso del 2024 il disavanzo che restava un anno fa, con oltre 650 mila euro recuperati; ne restano 537mila. Se l’andamento sarà confermato, nel corso di quest’anno sarà azzerato il disavanzo nell’ambito della legislatura. Andamento un po’ troppo veloce secondo il consigliere comunale Marcello Grilanda, referente di Forza Italia nell’ambito del gruppo Uniti per Portomaggiore. Ecco la sua contro analisi di bilancio: "Si bruciano le tappe per la copertura del disavanzo di bilancio, con ampio scompenso per i cittadini, che pagano la cura da cavallo. Vogliamo dire: lo scorso anno avete registrato un’extra copertura del deficit rispetto alla programmazione di circa 360 mila euro, quest’anno l’extra recupero è di oltre 500 mila euro. Se non ricordiamo male dovevate recuperare 6 milioni circa in 30 anni, ma se le cose procederanno con questi ritmi, il prossimo anno potrete anche aver completato l’opera di risanamento, quindi in un terzo del tempo rispetto a quanto inizialmente programmato. Avete preso le distanze dalle cause del deficit, cosa che non abbiamo mai condiviso, ma chi ve lo ha fatto fare di procedere a ritmi così serrati a discapito della spesa corrente e degli investimenti se le norme vi concedevano più tempo?". Secondo il consigliere comunale azzurro "la cura da cavallo somministrata è stata talmente potente da procurare gravi conseguenze sulla comunità e il territorio amministrati, conseguenze difficilmente recuperabili. Gli effetti negativi si vedono in diversi settori, ne citiamo solo alcuni per brevità, sicuramente i più colpiti: economia – lavoro – commercio, cultura – socialità, sport – giovani e tempo libero. Anche perché non è stato sfruttato adeguatamente lo strumento del Pnrr che in altri Comuni ha portato molti frutti, mentre qui gli interventi sono stati di scarsa portata o di scarsa utilità oltre che di scarso numero". E ancora: "Abbiamo preso in esame la documentazione riferita al punto all’ordine del giorno, una documentazione sempre molto corposa, completa per quanto riguarda la parte numerica, un po’ più lacunosa per quanto riguarda i risultati raggiunti, che sono il vero tema di un rendiconto. Purtroppo, il paradigma di questa giunta è costituito dai ritardi e il 2024 non si sottrae a questa storia: la piscina comunale e il Piccolo Teatro Concordia sono sicuramente i due esempi più eclatanti, ma non mancano ritardi anche in altri settori, ci risulta per esempio che pure la mensa scolastica non abbia bruciato le tappe". Il sindaco Bernardi soltanto poche settimane fa aveva salutato così l’iter verso l’apertura della piscina: "Un altro enorme passo avanti, uno degli atti più importanti della legislatura". Lo aveva detto il primo cittadino all’indomani dell’aggiudicazione della gestione di piscina e Centro sportivo “Davide Zardi” per i prossimi anni a Services 4Swim. Oltre alla gestione del Centro, la società realizzerà il progetto di riqualificazione del Centro: demolizione della vecchia palestra, costruzione di nuovi spogliatoi, campi da padel, un chiosco quale punto ristoro e un’area giochi. La Services 4Swim è di Padova, una società di servizi per l’acqua a 360 gradi, per villaggi turistici, hotel, residence, stabilimenti balneari. Gestisce numerose piscine soprattutto in Veneto, nel Ferrarese la piscina di Codigoro.
Franco Vanini