REDAZIONE FERRARA

Bianca Bianchi, simbolo della lotta sociale e dell’emancipazione

Il Comitato Tina Anselmi a Ferrara celebra le Madri costituenti con una serie di conferenze. Il primo incontro su Bianca Bianchi si terrà oggi alla Biblioteca Popolare Giardino.

La politica e scrittrice Bianca Bianchi

La politica e scrittrice Bianca Bianchi

Il Comitato Tina Anselmi si è costituito in nome dei valori dell’ex partigiana, Deputata e Ministra della Repubblica, per mantenere vivo il dialogo a Ferrara sui principi di libertà, giustizia sociale, tolleranza e democrazia plurale. Anche quest’anno, il comitato ha indetto un ciclo di conferenze sulle Madri costituenti.

Il primo incontro si terrà oggi alle 16.30, presso la Biblioteca Popolare Giardino, su Bianca Bianchi, insegnante, politica, giornalista e scrittrice, eletta all’Assemblea costituente nella lista del Partito Socialista. Ne illustreranno la figura e il profilo politico e civile: Agnese Portincasa - direttrice dell’Istituto Ferruccio Parri di Bologna - e Paola Poggipollini di UIL Ferrara.

Il 2 giugno del 1946, alle elezioni per l’Assemblea costituente, volta a deliberare la nuova Carta costituzionale della neonata Repubblica italiana, per la prima volta parteciparono le donne, come elettrici e come elette. Un evento epocale, in un Paese in cui il ruolo della donna era stato sempre relegato alla vita privata e all’accudimento della famiglia. Furono elette 21 Deputate su un’Assemblea composta da 556 membri (poco più del 3%), che durante i lavori dell’Assemblea costituente ricercarono e trovarono un terreno d’intesa per inserire in Costituzione quelle norme che avrebbero consentito poi alle donne italiane d’intraprendere il cammino di emancipazione e di parità.