
"Basta con l’odore di fogna in casa, Acer intervenga al più presto"
Convivere con i miasmi maleodoranti della fogna, tanto da mangiare sul balcone per evitare i conati di vomito. E’ una situazione da incubo quella che da mesi ha sconvolto la vita di Enrica Siviero (nella foto), settant’anni, gli ultimi dieci trascorsi nell’appartamento Acer di via Corpo Bersaglieri del Po, al secondo piano di un condominio di quattro appartamenti popolari gestiti da Acer, nel quartiere del villaggio africano. Da notare che gli appartamenti sono relativamente recenti, risalgono alla fine del secolo scorso, ma già con delle magagne. La donna è originaria di Serravalle, nel Berrese, poi ha abitato a Migliarino, infine a Portomaggiore dal 2000, dopo la separazione traumatica dal marito, dalla cui unione sono nati tre figli, tutti però si sono fatti una propria famiglia lontano dalla madre. Adesso vive da sola, con un cane. E’ pensionata e arrotonda facendo da badante agli anziani. "Quando mi sono trasferita qui ero molto contenta di entrare in un appartamento relativamente recente – racconta Enrica Siviero – ma dalla scorsa primavera sono iniziati i problemi. Sono cominciati in giugno, dapprima con un’infiltrazione nella colonna fognaria, nella cantina condominiale, sotto il mio appartamento. L’incuria di questi mesi ha fatto sì che il problema diventasse molto più serio. Adesso la puzza di fogna si sente fin dalla strada". E non solo: "Nell’appartamento la puzza è terribile. Sotto il secchiaio l’infiltrazione fognaria ha aperto un buco. Non posso più cucinare, vado avanti a panini e pizze al trancio e li consumo sul balcone: la puzza ti prende alla gola, mi viene da vomitare. Ed è persistente". Chiedere l’intervento di Acer è un’impresa: "E’ come rivolgersi al ministero. Dopo molto insistenze Acer si è finalmente fatto viva, ma non ha risolto il problema, ha fatto solo dei sondaggi e non ha potuto che constatare la fondatezza del mio reclamo". Si è rivolta anche il sindaco Dario Bernardi: "Sì e più volte. Ha promesso che si sarebbe interessato e sollecitato Acer a intervenire. Per ora non è successo nulla di concreto, ma non dispero". C’è anche un problema accessorio, relativo alle fogne: nel cortile condominiale sta sprofondando un pozzetto, segno che le infiltrazioni hanno scavato le fondamenta.
f.v.