Bagno di folla per i Subsonica: "Al concerto 2.500 spettatori"

"Ciao Cento! E’ bello essere qui con voi! Abbiamo quasi 30 anni di attività ed avere i piedi sul palco ed essere qui davanti a voi, con la voglia di condividere la nostra musica, vogliamo ringraziarvi dal profondo del cuore". Sono state le parole che Samuel, il frontman dei Subsonica ha rivolto a piazza Rocca, gremita di fans fin dal tardo pomeriggio. Sono arrivati a Cento da gran parte d’Italia, di tutte le età, dai ragazzini fino alle età più mature, tutti con la voglia di divertirsi e dire "io c’ero" a questo grande e fantastico concerto organizzato dal team di Davide ‘Ceo’ Casoni e l’associazione Senza Fili, portando nella bella cornice della Rocca un palco da sogno, la miglior band italiana con le sue sonorità rock che ben si amalgamavano con le luci dal palco e le immagini a tratti surreali alle spalle frutto anche dell’intelligenza artificiale. "Un serata molto bella, sopra le aspettative – dice Casoni – sono arrivate 2500 persone facendoci arrivare all’obiettivo e a poche unità dal sold out. Il meteo ci ha graziato, è andato tutto bene, la gente ballava e aveva scelto di essere qui nonostante le vacanze e la voglia di andare il week end al mare. Come prima volta è andata davvero bene. La location era fantastica perché creava una suggestione unica che abbiamo davvero voluto fortemente anche per il valore che ha. Questo era il nostro intento e la gente ci ha premiato. Questa era la prima volta ma possiamo fare ancora tanto di più". E un successo è stato riuscire a portare in città una band come i Subsonica, accaparrandoseli tra l’altro pochissimo tempo prima della loro vittoria del David di Donatello. "Tanta roba. E’ oltre le aspettative – prosegue – Subsonica è una realtà molto importante ed è un onore averli avuti qui. L’associazione Senza Fili di Simone Gavioli ci ha appoggiato in tutto ed è stato fondamentale, poi c’è la mia esperienza fin dai tempi del Porky’s Beer e poi del Pattaya e devo ringraziare la Pergola di Renazzo, Luca Reggiani, gli sponsor che ci hanno dato un sostegno indispensabile".

Laura Guerra