Baglioni re della pop art: "La mia arte a Firenze"

Tresignana, l’artista scelto dalla Galleria Mentana dove hanno esposto grandi pittori del ’900 . .

Baglioni re della pop art: "La mia arte a Firenze"

L’artista Manuel Baglioni

Alla Galleria Mentana, uno dei più importanti e storici luoghi d’arte nel centro di Firenze, hanno esposto molti artisti del ‘900. Quindi, una "vetrina" di assoluto prestigio, quella che in questi giorni sta accogliendo le opere dell’artista di Tresignana Manuel Baglioni, le cui tele sono ispirate al genere pittorico dell’Iper-realismo, derivato dalla pop art, che punta alla riproduzione rigorosa di oggetti reali. La mostra è organizzata dal gallerista romano James Castelli di "Art e design" Castelli di Albano Laziale, in collaborazione con la gallerista Giovanna Laura Adreani, direttrice della "Mentana", mentre le curatrici sono la storica dell’arte Romina Previtali e la critica d’arte Giada Gasparotti. "Non posso che ringraziare i galleristi e le curatrici per l’opportunità di esporre le mie opere in un contesto tanto importante – afferma Manuel Baglioni, che tra l’altro è presidente della Pro Loco di Formignana –. Sono molto soddisfatto anche per il fatto che i quadri abbiano riscosso un buon gradimento, soprattutto dalla critica e da persone competenti, nonché dai visitatori che si sono recati all’esposizione che rimarrà aperta sino al 7 novembre (domani, ndr.). Desidero rivolgere un sincero ringraziamento a James Castelli e Romina Previtali". Un buon momento per il Baglioni – artista, atteso da altri importanti appuntamenti che certamente arricchiranno il suo curriculum: "Sarò presente ad una rassegna pop Art al magazzino Muse di Ancona, un posto davvero incantevole: il vernissage si terrà il 22 novembre. E poi, in dicembre, sarò presente ad una rassegna d’arte in Via Margutta nel centro di Roma, con il vernissage in programma il 13 dicembre". Via Margutta è considerata la via degli artisti, situata in un luogo magico della Capitale: "Ed è un grande onore per me poter prendere parte a questa importante rassegna".

Valerio Franzoni