Cisl Fp e Avis hanno firmato, dopo più di un anno di lavori, un contratto integrativo per i lavoratori e per Avis stessa. L’accordo ha una durata triennale e prevede una serie di benefit per i dipendenti. Per il personale coinvolto nell’accordo sindacale (sanitario e amministrativo) il contratto integrativo decentrato prevede una serie di migliorie rispetto al contratto collettivo nazionale che vanno a influire direttamente sullo stipendio, sul clima interno, sulla qualità della vita aziendale. I dipendenti, da gennaio avranno la possibilità di progredire economicamente mediamente ogni quattro anni. Si è trovato accordo anche sulla detassazione dei premi di produttività garantendo così, per i dipendenti, un netto in busta paga maggiore di almeno il 20%. "L’impegno per il futuro – fanno sapere dalla Cisl – è di valutare anche i numerosi piani di welfare integrativo che stanno nascendo sulla provincia, garantendo quindi un ulteriore abbattimento della tassazione".
Infine, "un punto fondamentale dell’accordo, è una totale condivisione del piano formativo annuale con le lavoratrici e i lavoratori di Avis, a garanzia di poter coadiuvare le necessità associative anche con le proprie aspettative personali di crescita". La Cisl Fp, attraverso il segretario generale Kevin Ponzuoli, esprime piena "soddisfazione per il risultato ottenuto. I dipendenti di Avis, impegnati quotidianamente in un’attività delicatissima e a garanzia della salvaguardia della vita delle persone, avranno da oggi uno strumento in più per vedere riconosciuta la propria crescita professionale anche economicamente".
re. fe.