LAURA GUERRA
Cronaca

"Così ho creato l’assistente Amelia, un aiuto per chi non ha la vista"

Associazione di Cento consegna il ‘Premio Mattia’ a Karim Gouda Said Hessani, ragazzo non vedente Il giovane campione di nuoto paralimpico ha ideato un supporto virtuale che usa l’intelligenza artificiale

Karim Gouda Said Hessani si aggiudica per la seconda volta il premio Mattia

Cento (Ferrara), 19 novembre 2023 – E’ stato consegnato ieri a Poggio Renatico dall’associazione centese ‘Mattia e i suoi amici’ a Karim Gouda Said Hessani il premio Mattia "per i nuovi importanti risultati sportivi ottenuti e la passione e dedizione nello sviluppo di nuove tecnologie e applicazioni" per persone non vedenti o ipovedenti.

L’associazione, guidata da Marco Cevolani, ha scelto il giovane campione di nuoto paralimpico bissando il premio già ricevuto nel 2017. In quell’anno fu dato anche all’attuale sindaco di Cento Edoardo Accorsi ‘per l’impegno sociale, lo spiccato senso di giustizia e altruismo e la passione profusa nell’impegno quotidiano verso il prossimo’. Con la riconferma di Karim, oltre alle tante vittorie e record mondiali in vasca, viene riconosciuto il suo grande lavoro a livello tecnologico e informatico.

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"La mia passione non è limitata a un blog che recensisce ma occasione per portare servizi che rendono la vita più utile agli utenti che mi seguono – spiega – chi usa la mia applicazione ha accesso a molte funzioni. Sono un blogger che offre nella sua applicazione un assistente virtuale aggiornato all’ultimo modello di intelligenza artificiale, a libero accesso a tutti gli utenti che possono usarlo per chiedere assistenza sulla tecnologia, sui servizi che offro e su qualsiasi cosa possano aver bisogno. Amelia, l’assistente che ho ideato, non richiede abbonamento o iscrizione perché voglio che sia fruibile a tutti. La mia passione ha come vision ultima rendere più inclusiva la tecnologia nei confronti di ogni persona, che tutti abbiano accesso alle stesse informazioni. Ora sto anche seguendo un corso universitario per acquisire competenze ulteriori. C’è un servizio di visualizzazione testi come fossero normali word senza oggetti che distraggono, o la lettura ad alta voce utile per gli ipovedenti. Amelia verrà sviluppata anche per elaborare le immagini".

Una passione che nasce 7 anni fa e che il giovane ha approfondito, mission aiutare gli altri. "Ho scelto di condividere la mia passione anche con gli altri perché potessero scoprire le soluzioni che avevo trovato ed essere aiutati – conclude –. Nel mondo dei ciechi le soluzioni proposte sono talmente ad hoc che richiedono l’acquisto di licenze che hanno impatto economico notevole. Ho voluto rendere le soluzioni accessibili a tutti".