‘Aqua e tera’, amore e rabbia in era fascista

Il nuovo romanzo di Franceschini in anteprima. Appuntamento oggi alla palazzina Marfisa d’Este.

‘Aqua e tera’, amore e rabbia in era fascista

L’ex ministro della Cultura Dario Franceschini

’Aqua e tera’ si intitola il libro di Dario Franceschini (La nave di Teseo) che verrà presentato oggi alle 17.30, nella Palazzina Marfisa d’Este (corso Giovecca 170). All’iniziativa sarà presente l’autore, con Annalena Benini, giornalista e scrittrice, al Foglio dal 2001, direttrice del Salone del Libro di Torino, Daria Bignardi, giornalista, conduttrice tv, scrittrice e Anna Maria Quarzi, presidente dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara. Modererà l’incontro Diego Marani. Franceschini nel 2006 ha pubblicato per Bompiani il suo primo romanzo ‘Nelle vene quell’acqua d’argento’, con il quale nel 2007 ha vinto in Francia il Premier Roman di Chambery e, in Italia, il Premio Opera Prima Città di Penne e il Premio Bacchelli.

Nel 2007 ha pubblicato, sempre per Bompiani, il romanzo La follia improvvisa di Ignazio Rando, da cui è stato tratto un omonimo spettacolo teatrale. Nel 2009 pubblica per Bompiani il libro ‘In 10 parole. Sfidare la destra sui valori’ in cui raccoglie i ‘10 discorsi agli Italiani’ pronunciati durante la campagna per le primarie. Nel 2011 esce per Bompiani il romanzo ‘Daccapo’. La presentazione di oggi a Ferrara rappresenta un’anteprima nazionale per il suo nuovo libro. Le altre date saranno il 3 ottobre a Napoli, il 4 ottobre a Milano; il 7 ottobre a Roma; il 21 ottobre a Bologna. Franceschini è stato un membro fondatore del Partito Democratico nel 2007. Ha ricoperto quindi numerosi ruoli livello politico, tra cui quello di ministro della Cultura. Ecco la trama del nuovo libro di Franceschini. Dopo la fine del primo conflitto mondiale, nelle campagne ferraresi esplode la rabbia di migliaia di braccianti, sfruttati da decenni nei lavori di bonifica delle valli infestate dalla malaria. I Callegari sono una famiglia di scariolanti e lavandaie che attraversano questo universo di miseria e idealismo, di acqua e terra, in cui sono le donne, prima tra tutte Ginisca, a cercare di cambiare il destino delle loro figlie. La provincia di Ferrara dopo la guerra si trova sotto il dominio incontrastato delle leghe rosse, poi viene travolta dalla reazione delle squadre di camicie nere ed è in questo clima di odio e violenza che si incontrano Tina e Lucia, figlie di un agrario fascista e di un capolega socialista. Una storia d’amore nella terra di Balbo, Matteotti e don Minzoni.

La Nave di Teseo è una casa editrice italiana di narrativa, saggistica e poesia con sede a Milano. È stata fondata nel novembre 2015 da Umberto Eco, Elisabetta Sgarbi, Mario Andreose, Eugenio Lio e altri scrittori italiani.