REDAZIONE FERRARA

Apre il castello di Galeazza, è la prima volta dopo il sisma

Per le Giornate Fai d'autunno, il Castello di Galeazza vicino a XII Morelli apre straordinariamente al pubblico. Ricostruito dopo il sisma del 2012, svela la sua storia e bellezza in visite guidate.

Interno del castello di Galeazza

Interno del castello di Galeazza

XII MORELLI

Per le Giornate Fai d’autunno, domani e domenica è straordinariamente aperto per la prima volta il Castello di Galeazza a pochi passi da XII Morelli, con visiste domani dalle 14 alle 17 e domenica dalle 10 alle 17, con turni ogni 15 minuti e gruppi di massimo 30 persone. Un luogo privato, che ha avuto seri danni dal sisma del 2012, che ora si mostra in tutta la sua bellezza e che pochi centesi conoscono. ‘Si tratta di un luogo segreto per secoli, voluto da Galeazzo Pepoli, capitano di ventura, che alla fine del 1300,dopo una vita di battaglie, si ritirò con la bellissima moglie in queste terre, costruì la torre maestosa e, sopra, il torrino che ha il suo nome, Anna – descrivono i volontari del Fai - Sulla torre, simbolo del loro amore, vi accompagneremo a scoprire dove i merli si stagliano come "corolle in fiore" e dove si ammira la bellezza della pianura circondata dalle colline di Verona e Bologna". E tante le cose da scoprire. "Vi racconteremo la storia di Alessandro Falzoni Gallerani, appassionato d’arte, poesia e cavalli – proseguono - che nel 1870 ricostruì il castello in stile neo medioevale, fece dipingere e decorare le sale, una più bella dell’altra, da grandi artisti dell’epoca tra cui il pittore Samoggia e il decoratore Ravegnani e restaurò il bosco in stile inglese, dove anche Giosuè Carducci riposava all’ombra delle antiche magnolie. Vi mostreremo le scuderie dove visse Vandolo, cavallo purosangue e trottatore leggendario, le cui vittorie diedero orgoglio all’Italia appena unita". Occasione davvero unica. "Vi descriveremo la distruzione del terremoto del 2012 – concludono - e di come Silvia, la pronipote, ha raccolto le pietre, una ad una, e ricostruito il castello".

l.g.