Il 10 dicembre scorso, nella splendida cornice del Palazzo dei Diamanti, i soci degli Amici dei musei e monumenti ferraresi si sono dati appuntamento in sala Rossetti per la consueta assemblea annuale. La presidente Francesca Zanardi Bargellesi ha ricordato le attività svolte quest’anno - come di consueto raccolte in un’agevole ma esaustiva brochure - e ha anticipato alcuni eventi già in fase di programmazione per il 2025, mentre il tesoriere Massimo Maiarelli ha presentato e sottoposto ad approvazione dell’assemblea il bilancio 2023.
L’incontro è poi proseguito con il trio del Conservatorio Frescobaldi composto da Alessandra Franchina (voce), François Ndayambaje (chitarra) e Raffaele Guandalini (contrabbasso), che ha intrattenuto i presenti con un piacevolissimo concerto jazz. L’evento è stato sponsorizzato dalla socia Annalisa Felloni, titolare della ditta Felisi Bags & Belts di Corso della Giovecca 27 e dell’Outlet in via Zucchini 11. Al termine del momento musicale i soci hanno potuto gustare un aperitivo al Caffè dei Diamanti offerto dagli Amici dei musei. "Il 2024 – spiega una nota dell’associazione – ha confermato l’impegno e il dinamismo del consiglio direttivo degli Amici dei musei, sempre più motivato ad incrementare la visibilità dell’associazione e ad offrire agli aderenti proposte diversificate e di alto valore culturale".
Hanno riscosso notevole interesse le numerose mostre visitate in compagnia di curatori e storici dell’arte: “Achille Funi. Un maestro del Novecento tra storia e mito”, “Escher” e la seconda parte sul “Rinascimento a Ferrara” a Palazzo dei Diamanti; “Henri de Toulouse-Lautrec” e “Henri Cartier Bresson e l’Italia” a Palazzo Roverella a Rovigo; “Guercino nello studio” alla Pinacoteca Nazionale di Bologna; “Ermanna Chiozzi: arte e vita, pane e colore” alla Galleria Civica di Copparo, curata dalla storica dell’arte e consigliera Chiara Guerzi. Molto partecipati anche i viaggi di cultura: a Verona per visitare il Museo di Castelvecchio e Palazzo Maffei, a Cento per la riapertura della Pinacoteca, al restaurato Castello Lambertini di Poggio Renatico, a Roma e Ostia Antica, ad Arezzo per le celebrazioni vasariane. Di grande interesse è stata anche la visita al nuovo Spazio Antonioni nell’ex Padiglione d’Arte Contemporanea di Palazzo Massari. Quest’anno gli Amici dei musei sono stati ospiti due volte del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara: nella sua prestigiosa sede a Palazzo Naselli-Crispi, meta di un’interessante visita guidata, e successivamente al Parco Multifunzionale di Marozzo per l’inaugurazione della scultura vincitrice della settima edizione del concorso nazionale “De acqua et terra”.
Il 6 maggio Francesca Cappelletti, direttrice della Galleria Borghese e componente del direttivo degli Amici dei musei, ha presentato, in un’affollata sala Agnelli presso la Biblioteca Ariostea, il suo recente libro “Le belle. Ritratti femminili nelle stanze del potere”. Il consueto ciclo di conferenze “Dall’opera al contesto”, ospitato in sala Rossetti al Palazzo dei Diamanti e organizzato da Chiara Guerzi, si è quest’anno addentrato in contesti diversi rispetto a quello strettamente ferrarese, con il proposito di divulgare al grande pubblico alcune delle ultime ricerche degli studiosi in calendario: Gianluca Forgione, docente dell’Università di Ferrara, Alfonso Panzetta, docente dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, Andrei Bliznukov, docente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, e Andrea Faoro, ricercatore indipendente e noto cultore degli studi locali. Il 13 ottobre scorso, in qualità di membri della Fidam (Federazione Italiana degli Amici dei Musei), gli Amici dei musei e monumenti ferraresi hanno inoltre celebrato la Giornata Europea e Nazionale degli Amici dei Musei che ha ricevuto gli alti Patrocini del Parlamento Europeo, della Presidenza della Repubblica e del Ministero della Cultura.
A Ferrara l’ex chiesa di San Romano ha ospitato l’evento “Tesori e progetti del Museo della Cattedrale”, organizzato in collaborazione con i Musei Civici di Arte Antica e aperto a tutta la cittadinanza. Romeo Pio Cristofori, storico dell’arte e conservatore, ha accompagnato i visitatori in un viaggio nell’arte ferrarese dall’Alto Medioevo all’Ottocento, illustrando i progetti di riallestimento dello spazio espositivo e i tesori delle sue collezioni di sculture, dipinti, arazzi e miniature. L’associazione ha confermato anche il suo impegno nel contribuire, insieme ad altre associazioni culturali ferraresi, al finanziamento per il recupero di opere sul territorio, come il restauro della “Madonna con il Bambino” di Antonio Rossellino presso il museo della Cattedrale ed il restauro di alcune epigrafi conservate nel Museo Lapidario di Ferrara.
re. fe.