REDAZIONE FERRARA

Ambra Bianchi e il trio a Castello Lambertini

Poggio Renatico, serata riuscita nello scenario dell’edificio duecentesco.

Poggio Renatico, serata riuscita nello scenario dell’edificio duecentesco.

Poggio Renatico, serata riuscita nello scenario dell’edificio duecentesco.

Una serata indimenticabile ha preso vita nei sotterranei del duecentesco Castello Lambertini, utilizzati per la prima volta come suggestiva sala concerto. L’evento, intitolato “Ambra Bianchi meets Trio”, ha presentato un’affascinante fusione di generi musicali, con reinterpretazioni in chiave jazz di colonne sonore, classici della canzone italiana e internazionale. Il trio, composto da Stefano Peretto (batteria), Enrico Trevisani (basso) e Nicola Morali (tastiere), ha creato un’atmosfera magica, magnificamente guidato dalla voce e dal flauto di Ambra Bianchi, residente di Poggio Renatico da 22 anni. Le “segrete del castello”, recuperate e restaurate dopo il terremoto, hanno offerto una cornice unica. Questo storico edificio, già sede del Comune e residenza di campagna del Cardinale Prospero Lambertini (poi Papa con il nome di Benedetto XIV), è stato trasformato in un esclusivo jazz-club grazie alla collaborazione con l’Associazione Mikael e le opere dell’artista locale Pretto, definito “pittore jazz e scrittore blues” dall’assessore alla Cultura, Rodolfo Sani.

L’evento è il terzo di una serie di manifestazioni, tutte in chiave femminile, organizzate dall’Amministrazione comunale di Poggio Renatico.