Un anno fa Lucio Tani se n’era andato a 72 anni, portato via da una malattia che non perdona, un lutto per tutti gli amanti della buona cucina e della convivialità, ma non solo. Lucio aveva cominciato la carriera gestendo un bar tavola calda nel centro di Portomaggiore e poi aveva aperto il pub nella campagna di Ripapersico, una pizzeria e ristorante aperto fino a tardi, un successo clamoroso, dando lavoro a una dozzina di persone. A un anno di distanza il figlio Andrea ha organizzato nell’Amadeus Pub, il locale che l’imprenditore portuense aveva fondato ormai più di vent’anni fa, una cena di solidarietà. L’intero incasso sarà infatti devoluto in beneficenza al "Centro tumori rari di Bologna", diretto dalla dottoressa Margherita Nannini in memoria di super Lucio. La risposta dei portuensi ma anche di tutti coloro che volevano bene a Lucio è stata straordinaria: il tutto esaurito. "Ringrazio tutti i nostri clienti – è il commosso commento del figlio, che ha raccolto il testimone dell’attività - , il vero motore dell’Amadeus, siete voi che ci date la carica e la volontà di proseguire con il sorriso il nostro lavoro. Vi sentiamo vicino con tutto l’affetto che ci dimostrate. Il mitico ’boss’ sarebbe contento".