FRANCESCO FRANCHELLA
Cronaca

Alla home gallery la realtà in mostra. Opere in ceramica sul tappeto d’erba

Fino al 10 febbraio alla galleria di Maria Livia Brunelli le creazioni ’Bertozzi & Casoni’ che poi andranno a Dubai

Alla home gallery la realtà in mostra. Opere in ceramica sul tappeto d’erba

Dal salotto della casa ferrarese alla villa di un mecenate di Dubai. Le attività di Maria Livia Brunelli, che dirige la MLB Maria Livia Brunelli Gallery di Ferrara, si stanno inserendo sempre di più nel mondo dell’arte e della cultura internazionale, superando il contesto provinciale dell’arte, ma senza dimenticare il luogo da cui proviene: corso Ercole I d’Este e lo splendido palazzo rinascimentale che ospita la sua home gallery, la sua casa-galleria, "in cui il confine tra pubblico e privato è segnato da una parete d’aria". In quest’ottica, l’attuale mostra, che la MLB ospita e che si potrà visitare fino al 10 di febbraio (con visite guidate gratuite, il sabato dalle 15 alle 19 previa prenotazione al 3467953757 o mlb@gallery.com), si inserisce a pieno in quello che sta succedendo in città e, in particolare, a pochi passi dalla galleria, a Palazzo dei Diamanti, con la mostra di Achille Funi.

Sì, perché Brunelli ha inaugurato già da ottobre l’esposizione ‘Funambolismi’, con opere di Bertozzi & Casoni, ceramiche estremamente delicate, realizzate con rara cura e iperrealismo, immerse in un allestimento altrettanto suggestivo. In sostanza, Brunelli si è privata del salotto, in cui, una volta aperte le finestre, ha inserito un tappeto d’erba (vera), sulla quale è stata montata una vera e propria rappresentazione – che a tratti sfocia nel surrealismo – di un pic-nic ormai consumato. Una sorta di colazione sull’erba alla Manet, con ceramiche che mostrano bucce di melone, caffè e uova rotte, dollari stropicciati, piatti sporchi e abbandonati, in una sintesi di riferimenti che vanno da Caravaggio alla Pop Art…le opere, poi, si collegano alle nature morte di Daniel Spoerri e soprattutto ad Achille Funi: "Bertozzi&Casoni, Spoerri e Funi ci descrivono, in fondo, gli stessi abbandoni, tramite stili diversi tipici di epoche diverse, e si danno reciprocamente forza per trasmettere allo spettatore il messaggio imperituro di un memento mori che oggi sembriamo tutti aver dimenticato".

Ma chi sono Bertozzi&Casoni? Il duo (che concettualmente e ufficialmente rimane tale, malgrado la scomparsa di Stefano Dal Monte Casoni, avvenuta nel maggio scorso) è anche una società, fondata nel 1980 a Imola. Già dalla formazione, i loro interessi si indirizzano verso la sperimentazione in campo scultoreo, vedendo nella ceramica una possibilità per una scultura dipinta. Nel 2004 sono invitati ad esporre alla Tate Liverpool e alla XIV Quadriennale di Roma. Del 2007 è la mostra personale a Ca’ Pesaro (Venezia) e del 2008 è quella al Castello Sforzesco di Milano e al Museo internazionale delle ceramiche di Faenza. Nel corso della carriera espongono più volte alla Biennale, a Parigi, Londra, New York, Düsseldorf…a breve, proprio grazie a Maria Livia Brunelli (e col sostegno del Ministero del Made in Italy) approderanno, insieme a Maria Lai, a Dubai, per un evento in cui verranno presentate le opere degli artisti in una villa di un importante collezionista e mecenate di Dubai, durante la fiera d’arte contemporanea Art Dubai, dal 1 al 3 marzo 2024 (preview 29 febbraio).