"Alfabetizzazione e facilitazione". Iniziano i corsi di Semplice Digitale

Finanziato dai fondi del Pnrr, il progetto prevede formazione e assistenza informatica gratuita attraverso i corsi e gli sportelli.

"Alfabetizzazione e facilitazione". Iniziano i corsi di Semplice Digitale

L’assessore e i partner dell’iniziativa all’incontro di presentazione

Alfabetizzazione e facilitazione: sono queste due le parole chiave per definire il progetto ’Semplice Digitale a Ferrara’. L’iniziativa ha la finalità di promuovere la cittadinanza digitale sul territorio e di fornire assistenza a chiunque abbia poca familiarità con i mezzi informatici. In occasione di questo piano di ausilio, ieri ha preso avvio il ciclo di corsi gratuiti di alfabetizzazione digitale. Sarà oggetto delle lezioni l’utilizzo di strumenti quali posta elettronica, fascicolo sanitario elettronico, SPID, pacchetto Office e tanto altro. I percorsi di formazione si tengono al Laboratorio Aperto dell’Ex Teatro Verdi dalle 18 alle 20 e saranno proposti corsi di livello base, intermedio e avanzato. Le lezioni prevedono un massimo di 15 partecipanti e al termine del primo ciclo di incontri, i cui posti sono già in via di esaurimento, ne verranno riproposti di nuovi in base alla richiesta. Oltre ai corsi, sono già stati allestiti sette punti di facilitazione, dislocati in diverse sedi messe a disposizione dal Comune, grazie ai quali centinaia di cittadini hanno ricevuto assistenza gratuita nell’utilizzo dei supporti digitali. Il progetto rientra nella misura ’Digitale facile in Emilia-Romagna’ e ha ottenuto lo stanziamento da parte del Comune di 175 mila euro nell’ambito del Pnrr. Francesca Savini, assessore ai Servizi informativi e Digitalizzazione con deleghe Pnrr, evidenzia: "Fra i servizi erogati c’è anche l’assistenza per scaricare le app Io e Municipium, utili per presentare istanze e usufruire di diversi servizi".

Massimo Poletti, dirigente del Servizio Sistemi Informativi, ricorda invece che già dal 2019 è attivo uno sportello di facilitazione digitale di grande aiuto in pandemia. In merito ai corsi, Marco Antonio Rizzo, che presiede il Laboratorio Aperto, dichiara: "L’intenzione è aumentare gradualmente la difficoltà degli incontri, favorendo un processo di autonomia degli utenti". Un’ulteriore iniziativa è infine presentata da Simonetta Botti, rappresentante il partner Cidas: è lo sportello itinerante, che passerà prima per una sede dell’Ancescao e poi, nel mese di dicembre, al centro commerciale Le Mura. Della comunicazione si è occupato Mediagroup98, la cui vice presidente, Rosa Lupinacci, ha chiarito che le modalità di distribuzione delle informazioni sono state di una duplice natura, tradizionale e digitale. Si è ricorsi a volantinaggio, manifesti, inserzioni e spot radiofonici, oltre che alla promozione sul sito istituzionale e alle campagne social. I corsi si rivolgono a persone di tutte le età e senza requisiti di residenza, previa prenotazione tramite il numero indicato nella sezione ’Contatti’ del sito web, dove si può trovare anche la mappa indicante gli sportelli.

Benedetta Ruiba