CRISTINA RUFINI
Cronaca

Alessandro Bruttomesso morto a 7 anni, ucciso dal trattore guidato dal padre a Ferrara

La piccola vittima stava girando nell’aia in sella alla sua bicicletta a Porotto. L’uomo ha mosso il mezzo per far passare l’altro figlio con lo scooter. Disperata corsa verso l’ospedale, Alessandro è morto in ambulanza

Porotto, la tragedia di Alessandro, morto a 7 anni schiacciato dal trattore guidato dal padre

Porotto, la tragedia di Alessandro, morto a 7 anni schiacciato dal trattore guidato dal padre

Porotto (Ferrara), 6 giugno 2024 –  Non ce l’ha fatta il piccolo Alessandro. Il suo cuoricino ha cessato di battere ieri poco dopo le 19. Troppo gravi le lesioni da schiacciamento subite dal trattore in manovra nell’enorme piazzale di ghiaia bianca, dove era solito giocare e scorrazzare con la bici.

Pare che anche ieri il piccolo fosse in bicicletta, ma una manovra con il trattore come quelle che il papà Federico è solito compiere nella sua azienda agricola, lo ha travolto – anche se la dinamica è tutta da ricostruire da parte della procura di Ferrara – il genitore non si sarebbe accorto che nella traiettoria delle grosse ruote del mezzo agricolo c’era il figlioletto, otto anni da compiere fra qualche mese.

È la tragedia che si è consumata alle porte di Ferrara, a una manciata di chilometri dal confine con il territorio comunale di Vigarano, a Porotto, in aperta campagna. Secondo la prima ricostruzione, il padre del piccolo avrebbe fatto una manovra per lasciar passare l’altro figlio più grande in sella a uno scooter e mentre stava compiendo questa manovra, l’uomo avrebbe investito il figlio più piccolo, Alessandro Bruttomesso.

Ma i dettagli di come è avvenuto l’incidente sono tutti da ricostruire: per questo è stato aperto un fascicolo di indagine che in questo momento è per incidente stradale, anche se il magistrato di turno si sta muovendo non escludendo alcuna altra ipotesi. Accanto agli agenti della Questura di Ferrara, immediatamente intervenuti, è stata a lungo al lavoro nel piazzale dove si è consumata la tragedia, anche la polizia scientifica per i rilievi.

La pm Barbara Cavallo ha disposto il sequestro dell’area e del trattore. Quello che è certo è che il piccolo, immediatamente soccorso dal padre che ha allertato il 118 è morto pochi minuti dopo, durante la disperata corsa in ambulanza verso l’ospedale Sant’Anna di Ferrara, a causa delle gravissime ferite riportare nell’investimento.

È la seconda tragedia di questo tipo che si consuma nel Ferrarese in poco più di un anno. Il 21 maggio dell’anno scorso, una domenica mattina, a Santa Maria Codifiume, frazione di Argenta, vicino a un capannone agricolo, un trattore guidato da un vicino di casa e amico dei genitori, mentre stava scaricando del mangime, investì il piccolo Diego, un bambino di cinque anni.

In questo caso il bimbo non morì sul colpo, ma il giorno dopo all’ospedale Maggiore di Bologna dove era stato trasportato d’urgenza nel disperato tentativo di salvargli la vita. In quell’occasione il bimbo venne subito soccorso dai genitori che erano insieme a lui durante una passeggiata in bicicletta. Inchiesta aperta per omicidio colposo, ma dopo attenti accertamenti, la stessa procura ha chiesto l’archiviazione dell’indagine a carico dell’amico di famiglia. Sul caso di Porotto sarà disposta probabilmente l’autopsia sul corpo del piccolo Alessandro e una consulenza cinematica per ricostruire la dinamica dell’incidente.