Al Meeting di Rimini gli scritti di don Negri

Presentazione del libro postumo di monsignor Luigi Negri al Meeting per l'amicizia fra i popoli a Rimini, curato da Giulio Luporini e incentrato sul riposizionamento di Cristo nel cristianesimo.

Al Meeting di Rimini gli scritti di don Negri

Presentazione del libro postumo di monsignor Luigi Negri al Meeting per l'amicizia fra i popoli a Rimini, curato da Giulio Luporini e incentrato sul riposizionamento di Cristo nel cristianesimo.

Oggi alle 16, al book corner del padiglione C5, nell’ambito della 45ma edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli, in corso di svolgimento a Rimini, sarà presentato il libro ’Rimettere al centro Cristo e Lui solo. Esercizi spirituali nell’Anno della Misericordia’ (Casa Editrice Nerbini). Si tratta di testi inediti di monsignor Luigi Negri, già arcivescovo di Ferrara-Comacchio, insigne teologo e studioso scomparso il 31 dicembre del 2021, curati da Giulio Luporini, docente di storia e filosofia presso la Fondazione Vasilij Grossman, collaboratore del centro culturale ’Don Cesare Tragella’ di Magenta, curatore editoriale e presidente dell’associazione ’Tu Fortitudo Mea’, costituita proprio per onorarne la memoria.

"Il testo – spiega una nota – che avrà una prefazione di monsignor Corrado Sanguineti e un’introduzione di Madre Francesca Righi, è un percorso intenso e sintetico sul cristianesimo: dall’incontro come modalità originaria con la quale Dio si è rivelato in Gesù Cristo, alla possibilità che questa stessa modalità permanga nella storia attraverso la Chiesa, definita nelle sue strutture essenziali, con una particolare attenzione ai temi dell’educazione, della cultura, della carità, della missione e della Misericordia (il 2016 era l’Anno Santo della Misericordia). Sono presenti anche pagine significative sul rapporto tra carisma e istituzione, presentati alla luce del magistero di Giovanni Paolo II come dimensioni coessenziali". Interverranno Giulio Luporini, curatore del libro; Vincenzo Sansonetti, giornalista e scrittore, e Carlo Tellarini della Fondazione Zanotti di Ferrara.

re. fe.